I saldi estivi 2020 inizieranno il 1 agosto, con una data unica in tutta Italia. Lo ha deciso la Conferenza delle Regioni, presieduta da Stefano Bonaccini, il governatore dell’Emilia Romagna, che lo scorso 8 maggio ha stabilito di rinviare l’inizio dei saldi estivi che quest’anno dovevano prendere il via dal 4 luglio.
Una scelta che sembra far felice la maggior parte di commercianti: la data unica di partenza dei saldi rientrava tra le richieste degli imprenditori del settore, che nei giorni scorsi avevano espresso il loro orientamento attraverso un sondaggio interno di Federazione Moda Italia – Confcommercio.
IL SONDAGGIO FEDERAZIONE MODA ITALIA – CONFCOMMERCIO
Su un campione di oltre 4mila imprese di tutta Italia il 94% dei commercianti intervistati si era detto contrario alla data prevista del 4 luglio per l’avvio dei saldi estivi.
La soluzione preferita dalla gran parte delle aziende è la posticipazione (52%), seguita dalla sospensione dei saldi (29%). Solo l’8% ha chiesto di anticiparli. Il 6% voleva mantenere la data del primo sabato di luglio.
“Gli imprenditori del settore confermano di voler l’inizio delle vendite in saldo all’effettiva fine stagione, tanto per i saldi estivi quanto per quelli invernali”– conclude il Presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Renato Borghi nel comunicato dell’8 maggio –” Auspichiamo di riaprire il prima possibile e che tutte le Regioni adottino quanto prima i provvedimenti in linea con l’indirizzo della Conferenza, sospendendo altresì il divieto delle vendite promozionali nel periodo antecedente i saldi. Alla ripartenza servono certezze anche su questo fronte per programmare un futuro già molto incerto” .
(El. Gio)