Palestre, si riparte con l'attività: le regole in pillole

Palestre, le regole da seguire per tornare ad allenarsi

di Valerio De Benedetti

Ieri è arrivato l’annuncio del Ministro Spadafora. Palestre e centri sportivi potranno riaprire a partire dal 25 maggio, se non prima. Come in ogni ambito, le parole chiave saranno igiene e distanziamento sociale. Gli spogliatoi dovranno dunque rimanere chiusi (poiché luoghi troppo piccoli e a rischio assembramenti); gli attrezzi andranno adeguatamente sanificati dopo che ogni sportivo avrà finito la sua sessione di allenamento; si dovrà arrivare nelle palestre già vestiti, con abiti congrui, e muniti di sacchetti sigillanti per la raccolta di eventuali rifiuti. Inoltre, gli utente dovranno rispettare scrupolosamente le norme anti-contagio, utilizzando con frequenza gel igienizzante (che sarà fornito dai proprietari) e bevendo esclusivamente da bottiglie personali o monouso; coloro che avranno la necessità del personal trainer (munito di mascherina e quanti monouso) dovranno essere seguiti rispettando la distanza di 2 metri. Un ulteriore problema potrebbe manifestarsi nel caso di palestre molto piccole. Il coronavirus si trasmette con più facilità nei luoghi chiusi. In questo caso, si potrebbe andare esclusivamente su appuntamento,oppure per scaglioni, al fine di evitare il rischio di contagio. Ancora dubbi sull’utilizzo di mascherine e guanti per quanto riguarda l’atleta che si allena individualmente.

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