La violenza sulle donne è un dramma che non può certo essere dimenticato. Perciò è stata realizzata una gigantesca coperta con la quale “vestire” le Tre cime di Lavaredo, per dire No alla violenza sulle donne. E’ il progetto “Viva Vittoria”, nato nel 2015 a Brescia ed esportato da allora in numerose piazze italiane. A portare tra le Dolomiti il progetto di arte relazionale è l’associazione Up – I sogni fuori del cassetto, che ha coinvolto nell’iniziativa diverse associazioni della provincia. Tutti insieme per cucire una maxi coperta (formata da tanti quadrati di 50x50cm realizzati a titolo volontario, a maglia, a ferri o all’uncinetto) che il prossimo 4 settembre sarà srotolata alla base del simbolo delle Dolomiti. Ma non solo: c’è chi parteciperà alle varie fasi di organizzazione, distribuzione e raccolta dei manufatti. Già individuati anche due centri di raccolta: a Belluno e ad Auronzo. In queste località arriveranno i vari quadrati, che poi verranno assemblati con un filo rosso, simbolo della lotta alla violenza di genere. Il ricavato della vendita delle coperte andrà a tre associazioni: Belluno Donna e Cooperativa Blhyster (che si occupa di social housing e reinserimento delle donne vittime di violenza), e Onda rosa, la rete a supporto delle donne operate al seno nata sotto l’egida dell’ospedale San Martino di Belluno.

Dalle Tre cime di Lavaredo “No alla violenza sulle donne”
E’ il progetto “Viva Vittoria”, nato nel 2015 a Brescia ed esportato in numerose piazze italiane.
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