GUIDONIA - Nozze M5S-Pd, Paola De Dominicis lascia i Dem

L’addio del Consigliere comunale: “Un voltafaccia agli elettori. Antepongo gli interessi della città a quelli del partito”

Da Paola De Dominicis, Consigliere comunale Guidonia Montecelio, riceviamo e pubblichiamo:

“Mai avrei immaginato che alla fine di questa travagliata consiliatura, a sei mesi dall’elezione del nuovo sindaco di Guidonia Montecelio, il mio partito, il PD, si alleasse con il Movimento 5 Stelle.

Con gli stessi “grillini” che abbiamo contestato fino a ieri e che abbiamo cercato di mandare a casa per la loro manifesta incapacità nella gestione del Comune, da ultimo con una Mozione di sfiducia al Sindaco.

Gli stessi “grillini”, è bene sottolinearlo, duramente contestati addirittura da ex Consiglieri di maggioranza anche nell’ultima seduta di Consiglio comunale. Molti di questi, eletti nel Movimento nel 2017, hanno preso, più volte, contestandolo pubblicamente, le distanze dall’operato di Michel Barbet.

L’ultima seduta di Consiglio ha ufficializzato il venire meno dei numeri a sostegno di quella che, di fatto, non è più una maggioranza. Il voltafaccia nei confronti di chi ci ha votato nell’ultima tornata elettorale – quando il sindaco Barbet ha sconfitto il candidato da noi sostenuto, Emanuele Di Silvio – mi lascia senza parole.

LEGGI ANCHE  TIVOLI - Elezioni, la lista civica "Sguardo al Futuro" abbandona il Centrodestra

Nessuna motivazione può giustificare questo sconcertante accordo. Il tutto si riduce, in pratica, alla prospettiva di cogestire la Città con i “grillini” per una manciata di mesi, anziché governare Guidonia Montecelio per i prossimi anni.

Gli sconfitti del 2017 si alleano, dunque, in un abbraccio mortale con i vincitori di allora. Con coloro che hanno dimostrato una evidente pochezza nella gestione del Comune in questi tormentati anni. Mi chiedo con quale animo si possa adesso guardare in faccia chi ci ha accordato il proprio consenso per contrastare la deriva e il populismo “grillino”.

Sembrava tutta un’altra storia e, invece, è solo la solita brutta storia.

LEGGI ANCHE  TIVOLI - Elezioni, la Democrazia Cristiana: "Centrodestra unito per Marco Innocenzi Sindaco"

La politica intesa come strumento di affermazione personale e di conquista di status non mi appartiene. Non ci sto, per principi e per passione.

A malincuore esco dal partito in cui ho militato per più di un decennio e di cui sono Capogruppo in Consiglio comunale. Con orgoglio, resto coerentemente all’opposizione di questa comica versione della Giunta Barbet. Non avrei mai pensato di dovere scegliere tra il mio partito e la mia Città. Anzi, ho sempre inteso l’impegno nel partito e l’impegno per la mia comunità totalmente sovrapponibili.

Oggi, a fronte di questa imbarazzante “alleanza” di cui ho letto sui mass-media e che non ho in nessun modo condiviso, mi si chiede di anteporre gli interessi del partito a quelli di Guidonia Montecelio. Non posso farlo e non lo farò. Non ho dubbi: scelgo la mia Città!”.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.