Sono stati 414 i voti a favore alla Camera che hanno accordato la fiducia al Governo Draghi sul decreto legge del Pnrr, che ora passerà alla discussione in Senato. Il tutto per centrare gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza entro l’anno, con l’arrivo della seconda tranche di finanziamenti da Bruxellea, 24,1 miliardi. Nelle misure, da ricordare il grande spazio al turismo per il quale si introduce un superbonus all’80% per riqualificare hotel e strutture di ospitalità, con un contributo fino a 40mila euro per migliorare la ricettività delle imprese turistiche. Si conferma l’istituzione di un Fondo centrale di garanzia per le piccole medie imprese e benefici fiscali dedicati per la digitalizzazione di agenzie e tour operator.
Per sostenere progetti relativi alla formazione e all’inclusione digitale con l’intento di aumentare le competenze tecnologiche della popolazione, sono messi in cantiere 500 milioni di euro fino al 2026 per un Fondo per la Repubblica digitale.