L’Inps lancia il Senior Housing

Si mira allo sviluppo di residenze per la terza età

L’Inps, insieme a Inarcassa (la cassa di previdenza e assistenza di ingegneri e architetti) ed Enpap (l’Ente di previdenza e assistenza per gli psicologi), investe nel senior housing con un nuovo progetto che mira allo sviluppo di residenze per la terza età in Italia, un modello di appartamenti con servizi condivisi per anziani autosufficienti, sul modello europeo.
Il progetto strategico, promosso da Inps attraverso il suo fondo di gestione immobiliare Aristotele Sanità, è stato presentato oggi nella direzione generale dell’Inps di Roma alla presenza del presidente Pasquale Tridico, del presidente di Inarcassa Giuseppe Santoro e del presidente Enpap Felice Damiano Torricelli.
L’asset del senior housing costituisce uno dei comparti immobiliari più strategici per il sistema Paese, con forti margini di sviluppo a fronte del progressivo incremento della domanda di tale servizio.
Nell’ambito di tale progetto il Fondo Aristotele Sanità sarà ridenominato in Aristotele Senior e diventa così la prima operazione di sistema, in Italia, dedicata al senior living.
Il Fondo Aristotele Senior, gestito da Fabrica Sgr, svilupperà un programma di investimenti da 500 milioni di euro, aperto ad ulteriori contributi di altri investitori istituzionali interessati a partecipare ad un’iniziativa a supporto del welfare, in linea con i target del Pnrr in tema di sviluppo di infrastrutture sociali. Il Fondo – interamente partecipato dall’Inps e coadiuvato dalla Direzione Patrimonio e Investimenti – sin dalla sua costituzione nel 2005 ha impiegato le risorse dell’Inps in un piano nazionale di investimenti in edilizia universitaria, in istituti di ricerca e comparti con ricadute sociali come le residenze sanitarie assistite.
“Si tratta di un investimento che ha “una missione sociale, ma anche una domanda, una esigenza ed un mercato”, ha sottolineato Tridico,

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.