TIVOLI – Case popolari, altre 25 famiglie in graduatoria

Ora in lista sono 159, ma 29 hanno zero punti

Il Comune di Tivoli aggiorna la graduatoria per l’assegnazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (Erp).

Lo stabilisce la determina numero 1005 – CLICCA E SCARICA LA GRADUATORIA - firmata il 25 maggio dal dirigente ai Servizi Sociali Maria Teresa Desideri con la quale è stato approvato l’elenco dei nuovi ammessi ad una casa popolare e dei richiedenti esclusi con relativa motivazione.

L’aggiornamento è un atto dovuto previsto dal Regolamento Regionale Erp secondo cui entro il 31 maggio ed il 30 novembre di ogni anno la graduatoria finale di merito viene aggiornata con riferimento alle domande pervenute rispettivamente entro il 31 dicembre ed il 30 giugno.

Sono state 32 le nuove istanze di assegnazione e/o aggiornamento di punteggio nel corso del secondo semestre del 2021, ma soltanto 25 sono state ammesse in elenco. La Commissione comunale per gli alloggi Erp ha escluso le altre 7 ritenute non ammissibili:

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a. una istanza esclusa poiché il richiedente non risulta residente nel Comune di Tivoli;

b. 4 istanze escluse per carenza del requisito della residenza triennale nel territorio comunale;

c. 2 istanze di aggiornamento del punteggio non sono state considerate, in quanto la documentazione prodotta dagli utenti interessati non era idonea a certificare la variazione del punteggio pregresso.

Ora sono 159 le famiglie aventi diritto ad una casa popolare in graduatoria, le prime 120 hanno punteggi variabili da un massimo di 59 ad un minimo di 3. Le restanti 39 famiglie hanno invece zero punti.

Vale la pena ricordare che il Comune di Tivoli ha aggiornato la graduatoria degli aspiranti assegnatari alla casa popolare il 7 gennaio 2020, ma nei vent’anni precedenti l’amministrazione aveva proceduto fuori legge.

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L’ultimo bando era stato infatti pubblicato il 22 settembre del 1998 e la graduatoria venne approvata il 27 marzo 2000 con 115 richiedenti.

Da allora soltanto quattro famiglie della graduatoria originaria ottennero le chiavi di una casa popolare, nessuna delle quali nel 2017 durante il quale invece altri tre nuclei furono assegnatari per emergenza abitativa.

Come avveniva la consegna delle case popolari? Semplice, sfruttando quella percentuale del 25% di alloggi Erp sul quale la legge consente di agire in deroga alla graduatoria del 2000 favorendo i casi più disperati valutati dalle assistenti sociali tra le 158 famiglie assistite economicamente.

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