Domenica 26 giugno si decidono le sorti delle elezioni amministrative del Comune di Guidonia Montecelio. Dalle ore 7 alle ore 23 i 68.299 aventi diritto al voto sono chiamati alle urne per scegliere il nuovo sindaco.
La sfida sarà tra Mauro Lombardo e Alfonso Masini.
Mauro Lombardo è alla guida del Nuovo Polo Civico, una coalizione di sette liste civiche (Consenso Civico, Città Nuova, Civici, Polo Civico, L’Onda, Il Biplano e Guidonia Montecelio Domani) che al primo turno ha totalizzato 10.756 preferenze pari al 35.28 %.
Alfonso Masini è il candidato sindaco del Centrodestra unito, sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e dalla lista civica Tradizione e Sviluppo che al primo turno hanno totalizzato 8.502 voti pari al 27,88 %.
La composizione del futuro consiglio comunale dipende dall’affermazione dell’uno o dell’altro candidato sindaco.
IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE SE VINCE MAURO LOMBARDO
LA MAGGIORANZA DI LOMBARDO
Se a vincere il ballottaggio sarà il Nuovo Polo Civico, Mauro Lombardo potrà contare su una Maggioranza di 14 consiglieri. Cinque saranno de “Il Biplano”, la lista civica di Destra espressione dello stesso Lombardo che ha collezionato qualcosa come 3336 preferenze e una percentuale del 11,359%: così ritorna in assise il consigliere uscente Tommaso Carnevali (884 voti), torna anche Giuseppe Nardecchia (685 preferenze), entrano le esordienti Rosaria Pasqualucci (673) e Lucrezia Cataldo (518), e ritorna in consiglio anche Mario Proietti (502), dimessosi nel 2021.
Lombardo potrà contare anche su 4 consiglieri di “Guidonia Montecelio Domani”, la lista civica espressione di Aldo Cerroni che domenica scorsa ha incassato 2380 preferenze, percentuale dell’8,104%. Numeri che garantiranno il ritorno di Mauro De Santis (537 preferenze) e l’esordio per Maurizio Remoli (490), Alessia Croce (443), Francesca Valeri (230).
Altri 3 consiglieri di maggioranza in caso di vittoria di Mauro Lombardo saranno di “Città Nuova Cambiamo Guidonia Montecelio”, la lista civica espressione di fedelissimi dell’ex sindaco Eligio Rubeis che domenica ha totalizzato 1997 voti per una percentuale pari al 6,8% che permetterà il ritorno in aula agli ex consiglieri Andrea Mazza (704 preferenze), Michele Venturiello (460) e Arianna Cacioni (403).
Un seggio alla Lista “Consenso Civico” – 946 preferenze per il 3,22% – da assegnare a Mirko Sotorino (93 voti).
La maggioranza di Lombardo sarà composta anche dall’ex consigliere del Partito Democratico Rocco Cisano che ha messo insieme 544 preferenze, più della metà delle 905 totalizzate da “Civici”, la lista civica che ha totalizzato una percentuale del 3,081%.
L’ultimo consigliere di maggioranza sarà Erick D’Alisa (192 preferenze) per “L’Onda”, la civica espressione del medico Roberto Gagnoni che al primo turno ha totalizzato 705 voti percentuale del 2,4%.
L’OPPOSIZIONE DI LOMBARDO
In caso di vittoria di Lombardo, in opposizione ci sarà Alberto Cuccuru, il candidato sindaco della coalizione progressista esclusa dal ballottaggio nonostante gli 8.313 voti e il 27,26%.
Tre i consiglieri del Partito Democratico, la prima forza politica a Guidonia Montecelio con 5.530 voti (percentuale 18.829 %): numeri che garantiranno il ritorno agli uscenti Emanuele Di Silvio (1226) e Simone Guglielmo (1023), oltre all’esordio di Rosa Nuzzo (956).
In opposizione anche Alfonso Masini, il candidato del Centrodestra. Insieme a lui Adalberto Bertucci (923), Augusto Cacciamani (657), due consiglieri di Fratelli d’Italia, il primo partito del Centrodestra con 4023 voti (13.698 %).
Un seggio spetta alla Lega che domenica ha incassato 2319 voti(7.896 %) e sarà assegnato al coordinatore cittadino e capolista Alessandro Messa (887).
L’ultimo scranno d’opposizione verrà assegnato a Claudio Zarro, candidato sindaco della coalizione civica “Uniti in Comune” con sette liste che hanno totalizzato 2.920 voti pari al 9.58 %.
IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE SE VINCE ALFONSO MASINI
LA MAGGIORANZA
Diversa la composizione del Consiglio comunale nel caso in cui ad essere eletto sindaco di Guidonia Montecelio fosse Alfonso Masini.
In tal caso a Fratelli d’Italia sarebbero assegnati 8 scranni suddivisi tra Adalberto Bertucci (923), Augusto Cacciamani (657), Carmela Marullo (596), Elisabetta Bartone (568), Michele Bianco (374), Ana Maria Marinovici (321), Antonio Tortora (267) e Alessia Bambagiotti (153).
Quattro i consiglieri della Lega che, oltre ad Alessandro Messa, avrebbe anche Dalila Milano (431), Anna Di Tella (384) e Maurizio Lotti (247).
A Forza Italia, coi suoi 1423 voti (percentuale del 4,845 %), sarebbero assegnati due posti in consiglio e in particolare al coordinatore cittadino Maurizio Massini (297) e a Miriam Bufalieri (252).
In caso di vittoria del Centrodestra, uno scranno spetta alla “Lista Tradizione e Sviluppo Masini Sindaco” – 489 voti al primo turno e una percentuale dell’1,665% – da assegnare a Narcisa Roxana Stoinoiu (106).
Se Alfonso Masini sarà il prossimo sindaco, Mauro Lombardo guiderà l’opposizione e sarà affiancato dai due consiglieri de “Il Biplano” Tommaso Carnevali e Giuseppe Nardecchia, oltre a Mauro De Santis (lista “Guidonia Montecelio Domani”) e Andrea Mazza (“Città Nuova”).
Il Centrosinistra sarà rappresentato in Consiglio dal candidato sindaco Alberto Cuccuru e dai consiglieri del Pd Emanuele Di Silvio e Simone Guglielmo.
Infine, Claudio Zarro.