Bambino escluso dalla Prima Comunione perché autistico: riceve un invito speciale dal Papa

Bambino escluso dalla Prima Comunione perché autistico: riceve un invito speciale dal Papa

In seguito all’esclusione di un ragazzino autistico dalle celebrazioni della Prima Comunione, Papa Francesco interviene con un gesto di amore e inclusione. La storia, che ha avuto inizio in un piccolo paese di Teramo, Silvi, trova la sua conclusione con un coro di scuse e un invito indimenticabile: un viaggio a Roma per incontrare il Santo Padre.

Il parroco della comunità aveva deciso di organizzare due celebrazioni separate, una per i quaranta bambini della parrocchia, e l’altra riservata unicamente al loro coetaneo autistico, privandolo della gioia di condividere la Prima Comunione con i suoi amici. Questa decisione, che ha scosso la comunità locale, è ora seguita dalle scuse del parroco e del vescovo della città.

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Il cuore della questione risiede in un incidente avvenuto durante le prove della cerimonia, quando il ragazzo ha accidentalmente fatto cadere un cero. “Mio figlio, esausto, ha mostrato segni di impazienza e non siamo riusciti a calmarlo. Il parroco ha quindi deciso che mio figlio non avrebbe dovuto fare la Prima Comunione con gli altri, proponendo di celebrarla separatamente. Sono rimasta senza parole e ho lasciato la chiesa confusa”, racconta la madre del ragazzo.

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