MONTEROTONDO - Movida sostenibile in Centro, arriva il “Sindaco della notte”

Il Consiglio comunale approva la proposta del Movimento 5 Stelle

Da anni è uno dei temi caldi di Monterotondo. Da una parte la voglia di divertirsi dei cittadini più giovani, dall’altra il diritto alla quiete pubblica per i residenti.

Ora l’amministrazione comunale è intenzionata ad adottare le opportune “Misure di contenimento e prospettive per una Movida sostenibile” per affrontare ed arginare il ripetersi dei numerosi e annosi “disagi” che caratterizzano in negativo il Centro Storico di Monterotondo nei fine settimana.

Per questo ieri, giovedì 15 giugno, il Consiglio comunale ha approvato la mozione proposta dal Gruppo Territoriale del MoVimento 5 Stelle e presentata in aula dal portavoce grillino Angelo Capobianco (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

“Ringraziamo i consiglieri di maggioranza e di opposizione per l’attenzione e la sensibilità riservata ad un tema molto sentito da parte dei cittadini interessati, protagonisti attivi nella stesura e nell’elaborazione dell’atto, nonché partecipi, da remoto, alla seduta consiliare – scrivono in un comunicato stampa i grillini di Monterotondo – Pur con qualche legittimo distinguo, l’intera giunta ha saputo cogliere la prospettiva sociale, la potenziale riorganizzazione urbana del territorio e l’indirizzo politico che la mozione, funzionale al processo migliorativo in essere, rappresenta nell’interesse dell’intera cittadinanza”.

Tra le misure proposte nella mozione, spicca l’istituzione del cosiddetto “Sindaco della notte”, una figura nata in Europa per affrontare le criticità del mondo della notte.

LEGGI ANCHE  Promozione: il Villalba sorride, crollano tutte le altre

Inoltre il Consiglio comunale ha varato la condivisione di un “Protocollo d’intesa gestione movida” e la “riorganizzazione del territorio” attraverso una pianificazione a medio termine, con la creazione di distretti per la vita notturna fuori dalle zone residenziali, in cui favorire l’insediamento delle attività più rumorose.

Nella proposta del Movimento 5 Stelle figurano anche progetti speciali di formazione e sensibilizzazione da realizzarsi in ambito scolastico.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.