Gli sono piombati in casa armati e pronti a tutto, mentre davanti alla tv guardava la partita Italia-Spagna.
Così nella tarda serata di ieri, giovedì 20 giugno, cinque malviventi hanno rapinato e ferito Roberto Baggio nella sua villa nella tenuta agricola, ad Altavilla Vicentina, al centro di un grande appezzamento di campagna e boschi.
Secondo quanto riferiscono i siti di informazione locali, l’aggressione ha avuto inizio verso le 22 e sarebbe durata circa 40 minuti.
Baggio avrebbe cercato di fermare i malviventi, ma uno di loro lo avrebbe colpito in fronte con il calcio di una pistola, dopodiché il campione e i suoi familiari sono stati chiusi in una stanza.
Quando la banda ha lasciato la casa, Baggio ha sfondato la porta e ha chiamato i carabinieri.
Sono stati portati via valori, gioielli e orologi.
L’ex pallone d’oro è stato portato nella notte al pronto soccorso di Arzignano, dove gli sarebbero stati applicati alcuni punti di sutura. Una volta dimesso, si è recato presso una caserma dei carabinieri per essere ascoltato.
“Innanzitutto desideriamo, io e la mia famiglia, ringraziare tutti per il grande affetto ricevuto. Davvero grazie”. Sono le prime parole che Roberto Baggio ha rilasciato all’agenzia ANSA tramite il suo storico manager, Vittorio Petrone.