“Ho dovuto prendere questa decisione, grave ma non più rinviabile, per motivi personali, nonostante sia consapevole del momento particolarmente intenso ed importante per l’attività amministrativa dell’Ente”.
Inizia così la lettera con cui oggi, martedì 16 luglio, il sindaco Piero Presutti ha rassegnato le dimissioni al Presidente del Consiglio comunale Claudio Floridi, a tutti i consiglieri comunali, al Segretario comunale Francesco Rossi e, per conoscenza, al Prefetto di Roma Lamberto Giannini.
Eletto per la prima volta nel 2017, confermato a giugno 2022, la scelta di Piero Presutti è formalmente dettata da “motivi personali” che rappresenterebbero un fulmine a ciel sereno per la Maggioranza di Governo, non essendoci stato alcun confronto.
“Devo ringraziare – scrive il sindaco dimissionario nella lettera – i tantissimi che hanno consentito il raggiungimento dei numerosi obiettivi conseguiti dall’amministrazione, alcuni inizialmente insperati, in questi anni impegnativi ma appassionanti: in primis i cittadini che mi hanno dato fiducia; il personale comunale, sempre collaborativo, diretto dal Segretario Generale Dott. Francesco Rossi con grandissima professionalità soprattutto nei momenti topici; il Vice Sindaco Umberto Falcioni, gli Assessori, il Presidente del Consiglio Claudio Floridi e tutti i Consiglieri comunali della Maggioranza, che mi hanno sempre dato fiducia incondizionata, situazione più unica che rara nel panorama politico nazionale; gli amici Fulvio Grasselli ed Ottaviano Rossi che nel 2017 sono stati i principali artefici della mia candidatura a sindaco, all’epoca completamente estranea al mio progetto di vita; esperienza proseguita per unanime volontà della Maggioranza con l’ulteriore sostegno di Rete Democratica e di altri candidati concorrenti la prima volta in altre Liste”.
Piero Presutti ha 20 giorni di tempo per riflettere sulla scelta ed eventualmente fare “marcia indietro” ritirando le dimissioni: in caso contrario il Comune di Fonte Nuova verrà commissariato.
