Quando arrivavano le fatture, qualcuna veniva pagata e molte altre erano accantonate o cestinate per dimenticanza oppure per mancanza di fondi.
E’ andata avanti così per anni al Comune di Castel Madama, dove dipendenti e politici telefonavano senza pagare le bollette. Ora l’attuale amministrazione guidata dal sindaco Michele Nonni ha deciso di mettere un punto e saldare i conti con la Società Vodafone Spa.
E’ quanto stabilisce la delibera numero 18 – CLICCA E LEGGI LA DELIBERA - approvata martedì 15 aprile dal Consiglio comunale di Castel Madama.
Con l’atto viene riconosciuta la legittimità del debito fuori bilancio per la somma complessiva, già al netto dell’IVA, di 39.421 euro e 77 centesimi.
L’importo è frutto di una transazione ottenuta dall’amministrazione con Vodafone che si è dimostrata disponibile a chiudere la vicenda durata anni nel corso dei quali l’Ente aveva maturato un debiuto complessivo di euro 49.048,51 oltre iva sulle fatture.
Dalla delibera emerge che il comune di Castel Madama non ha pagato ben 19 fatture: una risalente al 2018, otto del 2021, sei del 2022, tre del 2023 e una del 2024.
Erano stanziati i fondi in Bilancio?
Erano sufficienti?
Perché le bollette telefoniche non venivano saldate con regolarità?
Domande che resteranno senza un perché, considerato che i responsabili competenti pro tempore non sono più in servizio presso l’Ente e/o non ricoprono il ruolo di Responsabile.
Fatto sta che neppure con quattro decreti ingiuntivi emessi dal Tribunale di Tivoli Vodafone Italia S.p.A. era riuscita negli anni a ottenere la somma richiesta.
Somma che avrebbe potuto causare un danno certo e grave all’Ente che il 30 agosto 2023 ha approvato il Piano di riequilibrio Finanziario ventennale per rimettere a posto le casse pubbliche.
Anche per questo il Consiglio comunale ha dato mandato al Responsabile del settore Finanze di trasmettere il debito fuori bilancio alla Procura della Corte dei conti.