Nella cornice del Polo Culturale Matteo Quaglini, sito in Via Dei Sabini 49 a Palombara Sabina, il prossimo venerdì 19 settembre a partire dalle ore 17:00, cultura cinematografica, enogastronomia locale e sostenibilità ambientale, si ritroveranno in un unico appuntamento.
Il progetto “Sapori di Cinema: Racconti di Gusto e Territorio”, promosso dall’Associazione CiaoLab, realizzato con il contributo di Arsial e della Regione Lazio, con il patrocinio del Comune di Palombara Sabina e la collaborazione di, ha l’obiettivo di valorizzare le eccellenze del territorio sabino e promuovere riflessioni sul cibo, la sua origine, il suo consumo consapevole e il suo racconto attraverso le immagini: un’esperienza immersiva che intreccia arte visiva, tradizione e impegno sociale.
Ricco il programma della giornata che prenderà il via dalle ore 17;00 con una conferenza dal titolo: “Il Gusto dell’Identità – I Prodotti DOP della Sabina”, a cui interverranno l’On. Alessandro Palombi, Deputato e Sindaco di Palombara Sabina, l’Assessore comunale Guido Trugli, la Consigliera Regionale Micol Grasselli, il Commissario del Parco dei Monti Lucretili Marco Piergotti, il Presidente del Consorzio Sabina DOP Alessandro Donati e la fondatrice dell’Associazione Donna Donna Onlus Nadia Accetti. Un momento in cui sarà acceso un focus particolare sull’olio extravergine d’oliva della Sabina, uno dei simboli più riconosciuti e preziosi della zona.
Successivamente si entrerà nel vivo dell’iniziativa, rappresentato dalla proiezione di una selezione di cortometraggi incentrati sul tema del cibo. Saranno quindi presentati lavori provenienti da giovani autori e registi emergenti, che con linguaggi differenti racconteranno il cibo come espressione culturale, memoria affettiva, sfida sociale ed economica.
Il clou della serata tuttavia si raggiungerà con la première ufficiale di una serie di cortometraggi inediti, realizzati con il sostegno di associazioni locali e istituti scolastici del territorio, che daranno voce alle tradizioni culinarie della Sabina.
Accanto a tutto questo gli immancabili stand gastronomici, laboratori di riciclo gratuito, attività per per bambini e intrattenimento per tutti.
“Il cinema è uno dei linguaggi più popolari – dichiara il Segretario Generale di CiaoLab Simone Forte – a cui si affidano i racconti di una comunità e di un territorio. All’interno di questo racconto la tradizione enogastronomica rappresenta un fattore identitario tra i più rilevanti da tramandare. Per questo il progetto è incentrato sul coinvolgimento dei giovani creatori di contenuti sotto forma di cortometraggi. Una modalità dal duplice effetto, far conoscere ai ragazzi la storia dei luoghi dove sono nati e vivono, valorizzandone il talento e la creatività”.