Il suo credo è “alzare l’asticella e uscire dalla comfort zone”.
Un credo che le ha permesso di diplomarsi col massimo dei voti, di fermarsi per un anno e riflettere sulla scelta più opportuna per il suo futuro, fino a conseguire una laurea triennale in Lingue e Civiltà Orientali e ad aprile scorso una magistrale in Relazioni Internazionali con 110/110.

Alessia Virgili mostra il prestigioso “Premio America Giovani” conferitole dalla Fondazione Italia USA
Si chiama Alessia Virgili, 27 anni di Monterotondo, attualmente svolge il Servizio Civile Universale presso la Fondazione Angelo Frammartino di Monterotondo e lo scorso 24 ottobre presso la Camera dei Deputati è stata insignita, del prestigioso “Premio America Giovani” dalla Fondazione Italia USA.
Si tratta di un riconoscimento destinato ai 1000 migliori neolaureati italiani, selezionati attraverso percorsi di studio in linea con gli interessi della Fondazione, valutandone il talento accademico attraverso vari parametri, tra cui il punteggio di laurea, l’età al conseguimento del titolo, la media degli esami, la data della sessione di laurea, le esperienze internazionali e il curriculum complessivo.



Alessia Virgili alla Camera dei Deputati dove le è stato consegnato il Premio
Una ragazza molto attiva anche nello sport e nel sociale.
Da anni, infatti, Alessia svolge attività fisica regolarmente, alternando sala pesi e esercizi di funzionale e sta valutando d’iniziare una preparazione atletica per una competizione di Functional Training.
Inoltre ha lavorato nell’ambito del tutoraggio e fatto un’esperienza di volontariato con il CISV Italia la scorsa estate.



Sopra e sotto, alcune immagini della talentuosa studentessa universitaria di Monterotondo
Nata a Monterotondo il 30 marzo 1998, Alessia Virgili ha frequentato il Liceo Gaio Valerio Catullo diplomandosi nel 2017 con votazione 100/100 all’indirizzo linguistico.
“Pur avendo chiaro il desiderio di voler intraprendere l’università – racconta la neolaureata eretina – le idee poco chiare circa quale percorso di studi avviare mi hanno suggerito di prendermi del tempo, così da maturare una scelta più consapevole.
E, così è stato: dal 2018 in poi, le mie prospettive hanno preso forma una dopo l’altra”.



Incuriosita, Alessia racconta di aver scelto di intraprendere il percorso triennale in Lingue e Civiltà Orientali presso l’Università “La Sapienza” di Roma, senza immaginare che si sarebbe presto innamorata della lingua cinese, lingua che ancora oggi continua a coltivare.
“Tuttavia – sottolinea – nel mio ultimo rush finale verso la laurea, ho compreso di non volermi limitare agli studi linguistici, ma di volerli anzi intrecciare con quelli internazionali”.



Da qui, la scelta del corso magistrale in Relazioni Internazionali della LUMSA di Roma.
“Una realtà universitaria – ammette Alessia – dove ho avuto la fortuna d’incontrare docenti che hanno letteralmente saputo moltiplicare le mie ambizioni.
In particolare, nonostante il corso non lo prevedesse ancora, mi è stata data la possibilità di creare un piano di studi “straordinario” che includesse anche il cinese.
Ho inoltre scelto di lasciarmi coinvolgere nelle iniziative promosse dal Cenacolo di studi diplomatici e internazionali e dall’Osservatorio Germania Italia Europa universitari, dove, insieme ad altri studenti proattivi, ho potuto mettere a frutto la mia curiosità verso tutto ciò che ci succede intorno.
Tramite gli incontri promossi, ho sentito davvero di stare investendo mente e cuore in ciò che più smuoveva il mio interesse.
Per questo, nonostante abbia terminato gli studi lo scorso 2 aprile, ancora vi collaboro”.
Alessia racconta inoltre di aver intrapreso il Servizio Civile Universale per dare respiro al suo impegno verso la multiculturalità.
A luglio ha appreso di essere stata inserita dalla Fondazione Italia USA tra i 1000 più meritevoli neolaureati d’Italia.
“Un premio, questo, di cui non ero a conoscenza e che mi ha spiazzata, lasciandomi un po’ incredula – confessa la 27enne di Monterotondo – Infatti, solo ora, a distanza da qualche giorno dalla cerimonia di premiazione del 24 ottobre, realizzo appieno il prestigio del riconoscimento ricevuto, che, peraltro, mi sta dando l’opportunità di seguire un interessante Master dal titolo Leadership per le relazioni internazionali e il Made in Italy.
Similmente, il mio nominativo è stato inserito anche tra i giovani laureati meritevoli selezionati per il Premio Imprese & Talenti, la cui cerimonia si terrà a Bruxelles il prossimo 10 novembre, anche se purtroppo non potrò presenziare”.



Cosa rappresenta per una giovane neolaureata il prestigioso “Premio America Giovani”?
“La sensazione che provo è quella di esser una piccola rappresentanza di tutti quegli studenti/lavoratori che accolgono l’idea che “alzare l’asticella” e uscire dalla propria comfort zone sono davvero atti che possono scoprirsi vantaggiosi, oltre che estremamente gratificanti – spiega Alessia Virgili – Il mio invito è perciò quello di scommettere coraggiosamente e autenticamente su di sé.
E, essendo tale atteggiamento un tratto che mi accompagna sin da bambina, non posso che augurarmi di proseguire con questo spirito, nella speranza di trasmetterlo il più possibile a chi incontrerò strada facendo, proprio come è stato fatto con me.
Certamente, l’augurio è anche quello di poter trovare un impiego che mi consenta di far fruttare le mie versatilità, magari viaggiando tra Italia e Cina, chissà…”.
































