Capofila di un ampio distretto nell’ambito della Asl RmG, Tivoli è sede oltre che degli uffici amministrativi della stessa Asl, di un importante presidio ospedaliero, il San Giovanni Evangelista e di una serie di rilevanti servizi territoriali soprattutto ambulatoriali, fondamentali per il soddisfacimento dei bisogni dell’utenza tiburtina e non solo.
Attilia: “C’è la disponibilità di locali concessi dalla Comunità Montana”
“Alcuni servizi e nello specifico quelli di Igiene pubblica, Igiene alimenti e nutrizione, Prevenzione luoghi di lavoro – ha spiegato il consigliere comunale Fabio Attilia, consigliere del sindaco alla sanità e promotore dell’iniziativa – sono ormai da diverso tempo collocati presso le strutture del Centro Agroalimentare, in via Tenuta del Cavaliere nel Comune di Guidonia Montecelio, nonostante debbano erogare servizi nell’ambito del Distretto di Tivoli. Tale situazione di disagio a carico dell’utenza va ad assommarsi alla scelta di non prendere in considerazione la possibilità di usufruire di locali concessi dalla Comunità dei Monti Sabini Tiburtini Cornicolani Prenestini, situati in via Tiburtina 2 a Tivoli. Tale proposta, formalizzata con una nota inviata alla Direzione generale della Asl RmG nel mese di settembre 2014, veniva ripresa e ribadita nel mese successivo con una lettera firmata da sette sindaci (Casape, Castel Madama, Ciciliano, Pisoniano, Poli, San Polo dei Cavalieri e Tivoli) con esplicita richiesta di ripristino dei servizi citati, presso la sede di Tivoli. Alla luce del mancato ristabilimento della situazione antecedente alla delocalizzazione, l’amministrazione comunale nella figura del sindaco Giuseppe Proietti e con il sostegno di tutti i consiglieri che appoggiano la coalizione ribadisce il suo più totale disappunto per le scelte di carattere allocativo dei servizi e dunque della ridistribuzione delle risorse economiche, attraverso una lettera inviata alla Direzione Generale della Asl RmG e per opportuna conoscenza al Governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti, Commissario ad Acta della Sanità ed ad Alessio D’Amato della Cabina di Regia del sistema sanitario regionale”.