“Dolce è l’alba che illumina gli amanti” scriveva Shakespeare, il poeta e drammaturgo inglese che ci ha regalato i sonetti d’amore più belli di sempre. E proprio nella patria dell’artista è nata la love story che stiamo per raccontarvi: c’era una volta una studentessa di origini peruviane che abitava a Mentana e che, nell’estate del 2012, ha deciso di fare un corso di lingua nella capitale londinese. Poi a gennaio, in cerca di lavoro, ha bussato alla porta giusta, trovando l’uomo che sarebbe diventato qualche anno dopo suo marito…
Un amore che ne ha fatta di strada Dal Perù, passando per Mentana, fino ad arrivare a Londra: sembra che il destino volesse a tutti i costi farli incontrare. “Volevo prolungare la mia vacanza studio di un paio di mesi – racconta Nelly – e cercavo un part time per mantenermi, così ho chiesto in un ristorante, proprio quello in cui lavorava Giuseppe. Mi innamoravo di lui giorno dopo giorno, ma ho capito che era quello giusto quando ha mandato via prima un cameriere preoccupandosi che avrebbe potuto perdere la metro per tornare a casa. Ho pensato:ha davvero un animo gentile”. “Ho capito che non potevo fare a meno di lei – spiega Giuseppe – quando è iniziato a essere il primo e l’ultimo pensiero della giornata”.
La convivenza, poi il grande passo
“Siamo andati a convivere presto, eravamo sin da subito in grande sintonia – spiegano – Ci piace parlare,camminare,guardare un film insieme… Crediamo che il segreto per un rapporto sano e duraturo sia quello di essere sempre onesti l’uno con l’altra, liberi di parlare di tutto, capirsi e rispettarsi sempre”. Poi, dopo circa un anno, è arrivata la fatidica domanda: “Un giorno parlando ci siamo detti che era un po’ strano non presentarci come ‘marito e moglie’ perché alla fine era quello che sentivamo l’uno nei confronti dell’altra. Così abbiamo iniziato a pensare ad un eventuale matrimonio. Lì per lì non è cambiato nulla ma poi si avvicinava la data del matrimonio ed era un misto di emozioni dove l’unica sicurezza era che ci amavamo tantissimo. E oggi è ancora così”!
del calendario romano, Nelly e Giuseppe hanno scelto di sposarsi nella Chiesa di Castelchiodato l’1 settembre del 2014. Un matrimonio classico, dai colori bianco e verde, cosparso di margherite. “Io ero felicissima – racconta Nelly – l’episodio più emozionate è stato alla fine di tutto quando con Giuseppe ci siamo messi a raccontarci l’intera giornata davanti una bottiglia di vino rosso e mi ha confidato di essersi commosso nel momento dello scambio degli anelli”. Un viaggio di nozze a metà per i due sposini: “Siamo andati a Tenerife ma non abbiamo ancora finito per via delle ferie. Abbiamo intenzione di andare in Australia”.
Vive
Ci si chiede sempre cosa cambi dopo il fatidico “sì” e spesso sembra che tutto resti com’era: il lavoro, le faccende di casa..È davvero così? “Nella vita quotidiana non cambia molto dalla convivenza – confessano – ma diciamo che si sente quell’impegno preso e giurato all’altare. Il ‘per sempre’ va rispettato ogni giorno. Forse, dopo le nozze, si diventa ancora più comprensivi l’uno con l’altra. Il segreto sta nell’avere un dialogo sincero e nell’amarsi incondizionatamente”. Con il sogno di aprire un ristorante insieme e di costruire una famiglia felice e ricca d’amore, salutiamo i due sposini londinesi, con l’augurio che i loro desideri possano realizzarsi.
Rara Piol
