La sua richiesta è stata subito accolta e stavolta c’è anche il parere favorevole della Procura. Così da sabato 12 maggio Gilberto Pucci, l’ex dirigente comunale di Guidonia arrestato il 20 aprile 2017 nell’ambito dell’operazione “Ragnatela” e licenziatosi, sconterà gli arresti domiciliari a Venezia senza più divieti di incontro con terze persone. Lo ha deciso ieri, martedì 8 maggio, Nicola Di Grazia, il Presidente della Sezione penale del Tribunale di Tivoli e Presidente del Collegio davanti al quale è in corso il processo alla cosidetta “Mafia Bianca” dove Pucci è imputato per corruzione e associazione a delinquere.