Sin da quando si è manifestata la possibilità dell’apertura di un nuovo centro accoglienza per i rifugiati a Marcellina, il coordinatore locale della Lega si è espresso a sfavore, ne abbiamo parlato qui.
E’ una data che non tutti conoscono, ma che da tre anni a questa parte l’amministrazione ha deciso di valorizzare ricordando che il 15 luglio 1909 fu costituito come Comune autonomo.
“Sui silos del vecchio stabilimento sono apparsi Giulio, Albina, Angelo, Annetta, Peppe, Antonella, Tullio e Lauretta. Insieme a Teodora, ora non più sola, sussurano qualcosa solo apparentemente incomprensibile”, queste le parole che invitano tutti all’inaugurazione dell’opera d’arte La Miniera d’Oro – Installazione permanente realizzata dall’architetto Romolo Belvedere e dall’artista Luis Gomez.
C’è grande attesa per il Saggio di Fine Anno del Centro Promozione Danza che anche quest’anno si terrà sul palcoscenico del prestigioso Teatro Quirino di Roma.
Il Comune di Marcellina ha diffuso le informazioni ACEA relative al guasto alla condotta premente del Pozzo Castello che potrebbe provocare disagi quali possibile abbassamento di pressione e mancanza d’acqua.
“Seconda fase” per il progetto che continuerà a realizzare opere pittoriche sui silos dell’ex cementificio grazie alla collaborazione tra Parco Lucretili e Comune di Marcellina.
Il Comune di Marcellina rende noto che a seguito di un guasto di natura elettromeccanica “Pozzo Mambrella” riscontrato nella giornata di oggi, lunedì 25 giugno, potrebbero verificarsi conseguenze come possibile abbassamento di pressione e mancanza d’acqua.
Dopo la rapina alla farmacia comunale di Marcellina dello scorso giovedì 14 giugno, Pasquale Velardi coordinatore della Lega locale, torna sul tema della sicurezza.
Nel corso degli ultimi giorni i carabinieri sono intervenuti più volte nel territorio di Marcellina.
“Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro”. Sono parole che Giovanni Paolo II rivolse ai giovani, tanti anni fa. Ed il Gruppo Giovanile In…Canto della Parrocchia di Cristo Re a Marcellina lo sa bene, perché questa frase l’ha impressa sulle proprie maglie e cerca di farne una realtà.
