Un viaggio nel tempo per le vie di Castel Madama in compagnia della Madama Margarita dAustria. Dopo quasi 5 secoli la figlia dellimperatore Carlo V torna nel suo feudo dal 5 al 13 luglio. Nel paese delle olive si festeggia la XIX edizione del Palio, che dallo scorso anno ha cambiato formula per vivere al meglio l’evento. Splendida, ricca, calamitante manifestazione storica che rievoca l’ingresso del 1538 della Madama nel suo piccolo borgo, che da lei ha preso il nome. Si comincia sabato 5 luglio, dalle ore 17,00, il paese farà un salto indietro nel tempo, con scene viventi in costume che rievocano, con dovizia di particolari, la vita di un villaggio Cinquecentesco. Un mondo animato da gente in abiti d´epoca, artigiani che trafficano con antichi mestieri tra vicoli, giardini, palazzi e botteghe ricreate per l´occasione. Non è la sceneggiatura di un film in costume ma il “Palio” di Castel Madama. Quaranta chilometri da Roma sono sufficienti per immergersi nelle emozioni di un mondo oramai scomparso. Per ottenere un risultato così, i comitati dei quattro rioni di Castel Madama (Santa Maria della Vittoria, Empolitano, Borgo e Castelluccio) lavorano per mesi. Tutto cambia volto e non rimane traccia del presente. Spariscono come per incanto distributori di benzina, insegne luminose e serrande di negozi. Qui la ricetta della rievocazione si mescola allo spettacolo di fantasia. Un intero paese in fibrillazione. Centinaia di persone del posto impegnate nel ruolo di figuranti e che, la domenica 6 luglio nel pomeriggio, sfileranno nel Corteo Storico per le strade del paese indossando costumi depoca. Un tuffo nella storia che per i più curiosi, giovedì 10 luglio alle ore 17,30 al Castello Orsini, offre anche la possibilità assaggiare il passato. Gli studenti del C.F.P Rosmini al termine del convegno “Prendi l’arte e mettila…a tavola offriranno dolcezze dell’epoca. Sabato 12 sarà volta della cena rinascimentale al parco dei Collicelli. Il Palio si concluderà domenica 13 luglio con la contesa a cavallo. Una gara di destrezza e abilità, ricca di colpi di scena nella quale si cimentano, per la conquista del Palio e della spada di Carlo V, i cavalieri che rappresentano le quattro contrade.”Abbiamo cercato – ha spiegato Roberto Efficace, assessore delegato al Palio – di progettare una festa che possa accogliere al meglio tutti coloro che vorranno vivere unavventura ricca di emozioni e di storia. Il Comune sostiene il lavoro dei rioni e del comitato Palio con un contributo pari a 15mila euro. Non resta che augurare a tutti buon lavoro per una manifestazione che ogni anno ci rende orgogliosi della nostra storia e delle capacità di una piccola comunità, che nonostante la crisi economica, riesce sempre a realizzare e far vivere un sogno”.