Animali: Alessia, la mia vita con Giulietta

di Dalila Milano

Alla sua inseparabile amica a quattrozampe ha dato il nome di  Giulietta combinando la sua passione  per l’omonima automobile con  il proposito di scegliere un nome di persona per quella che Γ¨ diventata a tutti gli effetti un membro della sua famiglia.
Lo splendido batuffolo di pelo bianco che vedete nella foto Γ¨ entrato a far parte della   vita di Alessia Diotallevi, 21 enne di Tivoli, poco piΓΉ di un anno fa, quando aveva appena 45 giorni.

Con la sua padroncina, appassionata di cinema, cucina e lettura, condivide ogni istante della giornata, specialmente la sera quando Γ¨ d’obbligo il momento delle coccole. Sul perchΓ© adottare un cucciolo Alessia non ha dubbi: “Ti riempie, migliora e allunga la vita!”.

Giulietta Γ¨ una vera amica a quattro zampe!
Direi che Γ¨ un compagna di vita. E’ sempre al mio fianco e   mi fa stare tranquilla perchΓ©, anche se non si direbbe dalla mole, fa la guardia. Inoltre, le cure e le attenzioni che richiede sono in grado di distogliermi da ogni problema o preoccupazione e riesce sempre a strapparmi un sorriso.

Come riesce a sorprenderti?
In tante occasioni, ma ultimamente mi ha stupito   la sensibilitΓ  che ha mostrato nei confronti di una mia amica in dolce attesa verso la quale  si Γ¨ sempre mostrata piΓΉ pacata evitando di saltarle addosso.

Tale cane tale padrone?
Ebbene sì! Siamo entrambe pigre e giocherellone e soprattutto condividiamo la passione per il cibo e per gli esperimenti culinari.

Ti definisci una padrona modello?
Diciamo che forse l’ho viziata un po’ troppo, perΓ² sotto il profilo delle cure posso darmi un bel voto. Sono molto attenta al rispetto delle norme igieniche quando la porto a spasso, la porto ogni mese a controllo    dal veterinario, le faccio il bagnetto quando Γ¨ necessario  e mi preoccupo di farle seguire un’alimentazione equilibrata e varia.  

La vesti alla moda?
No, sono contraria ad eccessi e sfarzi che la renderebbero ridicola, mi limito a sceglierle bei cappottini e impermeabili che la riparino da freddo e pioggia.

Come affronterai l’estate?
Rispettando tutte quelle regole che servono a proteggerla dal caldo eccessivo. La farΓ² uscire di casa solo nelle ore piΓΉ fresche, la prenderΓ² in braccio per non farla camminare con le zampe sull’asfalto rovente e porterΓ² sempre con me dell’acqua per farla bere e rinfrescarla. Ma la cosa che mi entusiasma di piΓΉ Γ¨ l’idea di portarla in vacanza con me!

 

In viaggio con fido

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Amici a 4 zampe: In viaggio con fido

Dalla protezione del caldo alla protezione del conducente, sono diversi gli ambiti da tenere in considerazione prima di un viaggio con il vostro amico a quattro zampe. 

β€’    Caldo: il cane non deve essere mai abbandonato in automobile, anche per le brevi soste in autogrill o per visitare un negozio. Il veicolo fermo diventa velocemente un vero e proprio forno e la morte puΓ² sopraggiungere in qualsiasi istante. Durante il viaggio, se fosse disponibile, si opti per l’aria condizionata, purchΓ© non eccessiva;

β€’    Soste: le soste sono sempre necessarie, per permettere al cane di sgranchirsi le gambe e bere. Attenzione perΓ² all’asfalto rovente: il cane potrebbe scottarsi le zampe appoggiandole al terreno;

β€’    Cinture: un cane libero di muoversi nel veicolo Γ¨ un pericolo per la sicurezza del conducente e per se stesso. In un impeto di felicitΓ  e gioco, infatti, potrebbe raggiungere il guidatore e mandarlo fuori strada. Esistono numerose cinture di sicurezza per adagiare i cani sul sedile posteriore, dei mini-guinzagli da collegare al solito aggancio affinchΓ© il cane non si possa troppo muovere;

β€’    Barriere: sia che il cane venga trasportato in baule – purchΓ© aperto e comunicante con il resto dell’abitacolo – che sui sedili posteriori, Γ¨ opportuno montare reti e barriere di sicurezza tra animali, autista e passeggero anteriore;

β€’    Trasportini: per cani di piccola dimensione, si consiglia il ricorso al trasportino o alla gabbietta, purchΓ© l’animale ne sia giΓ  abituato. Attenzione, perΓ²: la ridotta mobilitΓ  Γ¨ possibile solo per tragitti brevi. Per percorsi lunghi, in assenza di alternative, si facciano delle soste frequenti;

β€’    Acqua: in estate il cane ha costante bisogno di acqua, ma non Γ¨ ovviamente possibile prevedere ciotole in automobile, perchΓ© il movimento le rovescerebbe. Allo stesso modo – si pensi ai percorsi in autostrada – non sempre ci si puΓ² concedere una sosta quando necessario. In commercio esistono perΓ² dei comodi dispenser – simili a quelli in uso per i roditori – da agganciare sul retro dei sedili anteriori;

β€’    Teli: raramente il cane farΓ  i propri bisognini in automobile, ma puΓ² sempre capitare che non riesca a contenersi prima della prossima sosta. Da anni sono disponibili dei coprisedili assorbenti in panno-carta, del tutto usa e getta, con cui ricoprire e pulire rapidamente i sedili in caso di incidente.

 

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Attenti al colpo di calore. PuΓ² essere letale

Anche quest’anno la direzione generale della SanitΓ  animale e dei Farmaci veterinari del ministero della Salute ha diffuso alcune informazioni utili per tutelare la salute degli amici a quattro zampe contro il pericolo del colpo di calore al quale sono piΓΉ predisposti   i cuccioli, gli animali anziani, le razze brachicefale (es. bulldog, gatti persiani ecc.), gli animali obesi e quelli affetti da malattie cardiocircolatorie e dell’apparato respiratorio.

Cos’è.  Si tratta di una grave condizione patologica, che si verifica quando gli animali sono esposti a temperature ambientali e umiditΓ  relativa elevate, a scarsa ventilazione, a situazioni di stress (spazi angusti o sforzi eccessivi). Il sistema di termoregolazione dell’animale non Γ¨ piΓΉ in grado di mantenere la temperatura corporea entro i limiti fisiologici e la temperatura corporea si innalza sino a 41-43Β°C.
Come evitarlo. Non lasciare cani e gatti   in macchina (non Γ¨ sufficiente lasciare i finestrini un poco aperti e neanche parcheggiare all’ombra, perchΓ© l’abitacolo si riscalda rapidamente; inoltre l’animale con l’iperventilazione emana a sua volta calore); assicurarsi che gli animali abbiano sempre a disposizione acqua fresca soprattutto dopo l’esercizio fisico; evitare di portarli a spasso nelle ore piΓΉ calde della giornata; portare i cani in spiaggia solo se ci sono condizioni favorevoli (ventilazione, ombra).
Come intervenire.  Se si sospetta che l’animale presenti sintomi riconducibili al colpo di calore: spostarlo rapidamente dal luogo in cui si Γ¨ verificata l’ipertermia e portarlo in un ambiente fresco e ventilato, raffreddare il corpo con acqua di rubinetto, docce o panni bagnati sopra il collo, la testa, le orecchie, le ascelle e la regione inguinale. Evitare di usare ghiaccio o acqua ghiacciata, non farlo bere a forza, consultate nel piΓΉ breve tempo possibile un medico veterinario e monitorate la situazione per le successive 24-48 ore.


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