Valerio Virga domenica scorsa nella sua prima uscita ufficiale con la maglia del Monterotondo ha subito illuminato il campo con uno spaccato della sua immensa classe. Uno che ha vinto la Coppa Italia con la Roma, uno scudetto con la Primavera giallorossa, esordito in serie A contro l’Udinese, giocato una gara di Champions League contro il Valencia non può avere dimenticato come si gioca al calcio. Ha preso palla sulla fascia sinistra vicino alla bandierina del corner, un dribbling e un cross perfetto, teso, per la testa puntuale di un grande bomber, Matteo Federici. Assist e gol d’autore allo stadio Fausto Cecconi. Spettacolo puro. Era la prima gara di Valerio Virga con la maglia gialloblu, a ventisette anni il talento eretino si è rimesso in discussione per tentare di rientrare in un circo fatato che anni fa era il suo proscenio quotidiano.