Le elezioni
Inconvenienti a parte, durante le elezioni di domenica 30 novembre, 393 residenti si sono recati a votare i 28 candidati in lista, nessuno dei quali eletti nell’ormai ex comitato. A fine giornata sono state decretate anche le altre tre cariche: il vicepresidente, Marcella Palumbo, la segretaria, Alessandra Scozzi e la cassiera, Lucrezia De Masi. Un nuovo direttivo, dunque, all’insegna del cambio di rotta.
Le polemiche: due consiglieri si dimettono, ne entrano altri tre
A parte un primo conteggio errato delle schede, tutto sembrava filare liscio. Almeno fino al momento dell’elezione del presidente. Nonostante il più votato sia stato Antonio Piccirilli, con ben 90 preferenze, gli eletti hanno decretato Pierluigi Iacone, 54 preferenze, nuovo presidente del comitato con 11 voti su 15. “Prima delle elezioni ci siamo incontrati ed abbiamo deciso che il presidente sarebbe stato quello con più voti”, tuona il sig. Piccirilli, subito dopo essersi dimesso. La sua versione dei fatti viene condivisa anche da Angelo Germinario, 39 voti, il quale ha deciso di dimettersi anche lui in segno di protesta. “Il regolamento parla chiaro – spiega Danilo Proietti, ex presidente –. Sono gli eletti a decidere chi sarà il presidente”. Ciò che il sig. Piccirilli contestava, però, non era il regolamento, ma il fatto che gli eletti non si fossero attenuti a degli accordi sanciti il giorno precedente. Una versione, però, che i diretti interessati negano. A seguito delle due dimissioni, dunque, nel comitato entrano ben tre consiglieri, tutti con due preferenze ricevute.
Un quartiere spaccato: solo 393 votanti
Il malcontento è stato espresso anche dai cittadini: circa 100 votanti in meno rispetto alle ultime elezioni. Su una lista di 28 candidati, 9 non hanno ricevuto nessuna preferenza ed i due dimissionari, messi insieme, si sono portati via ben 129 voti. L’attuale comitato, dunque, è stato votato da 264 persone in quartiere che ne conta circa 16.000. Nel contempo, se qualcuno ha preferito il voto di protesta, come ad esempio “Stalin”, i sostenitori del precedente comitato hanno preferito non recarsi a votare a seguito della decisione dell’ex direttivo di non ricandidarsi.
La lettera del comitato uscente
“Il vanto del Comitato di Quartiere è stato quello, a fine mandato mi sento libero di poterlo esprimere senza falsa modestia, di aver agito senza accettare compromessi, “marchette” e scorciatoie politiche, in nome dell’interesse collettivo – scrive l’ex presidente Danilo Proietti –. Tutto ciò ha portato ad una risposta positiva da parte della cittadinanza, con diffusa partecipazione alle iniziative proposte malgrado i continui tentativi di ostruzionismo portati avanti con le solite critiche sterili e distruttive da una minoranza di cittadini.”.
Il nuovo direttivo
Nonostante le prime difficoltà, il nuovo comitato è pronto a rimboccarsi le maniche. Oltre alle cariche già concordate, i consiglieri eletti sono: Emiliano Bigi, Diego Carcasole, Simona Galati, Michelangelo Genovese, Gianfranco La Valle, Silvia Mantovani, Francesca Romana Martinelli, Giovanna Martinelli, Marco Pellegrini, Gaetano Petroselli, Mirko Scaletta ed Emilio Tora.
l.l.g.