Gli oleoliti sono dei macerati realizzati con fiori, spezie, radici, frutti ed usati puri sulla pelle (in base alle loro proprietà) oppure aggiunti a creme, unguenti e pomate per arricchirle. Avere in casa una scorta di oleoliti è sicuramente una buona abitudine e realizzarli è semplicissimo, occorre solo un po’ di pazienza per l’attesa della macerazione.
L’oleolito di limone è un ottimo alleato per curare e rafforzare le unghie, vi mostreremo più avanti infatti come realizzare delle fantastiche manicure casalinghe. Ottimo anche per gli inestetismi del contorno occhi e per tenere a bada la cellulite! Per ottenere un qualsiasi oleolito occorrono in genere 40 giorni di macerazione, vi consiglio quindi di farvi pian piano una bella scorta da sistemare in una credenza al riparo dalla luce e dagli sbalzi di temperatura; ogni momento dell’anno, a seconda della pianta, spezia o del frutto che sceglieremo, sarà utile per produrne un po’!
Tempi di preparazione 10 minuti (esclusa macerazione)
Costi circa 50 centesimi
Ingredienti per un barattolo da 200 ml
3 limoni non trattati
Olio di semi di girasole (q.b.)
Strumenti
1 barattolo di vetro a chiusura ermetica
Colino e imbuto
Preparazione
Come prima cosa vanno lavati bene i limoni e tolte le bucce, avendo cura di escludere la parte bianca. Lasciare le bucce ad essiccare per 24 ore (o se volete utilizzate un essiccatore per 5-6 ore o il forno ventilato per una ventina di minuti). Questo passaggio è molto importante, servirà a togliere l’umidità dalle bucce ed evitare che si creino muffe.
Mettere le bucce asciugate nel barattolo di vetro, ricoprire con l’olio fino all’orlo, chiudere bene e riporre in un luogo prevalentemente buio e a temperatura ambiente costante.
Lasciare a macerare per 40 giorni, avendo la cura di agitare il barattolo una volta al giorno.
Trascorso questo tempo l’oleolito sarà pronto, si potrà quindi filtrare con un colino in una bottiglia di vetro scuro… sentirete un profumo di limone inebriante!
Potrete conservarlo anche per un anno, purché tenuto sempre al riparo dalla luce e dall’umidità.
Vedremo poi in altre ricette come utilizzarlo… quindi continuate a leggerci!