Mese: Maggio 2016

Guidonia da l’ultimo saluto al comandante Paolo D’Alessandris

Si terrannno oggi, giovedì 5 maggio, i funerali di Paolo D’Alessandris, il comandante del Nucleo tutela ambiente del Comune di Guidonia. La scomparsa, martedì 3 maggio. I funereli si svolgeranno a partire dalle 11 nella Chiesa degli Angeli di Colle Fiorito.
 

Castel Madama – 7 maggio – Sagra degli asparagi

Gli asparagi disintossicano il corpo, migliorano le funzioni renali e sono ricchi di vitamine e sali minerali. Quindi, sabato 7 maggio tutti a Castel Madama per assaporare questo fantastico ortaggio primaverile. Tutti a Parco dei Collicelli per la sgra delle fettuccine con asparagi.

Sport: “I campioni d’Italia siamo noi del Tennistavolo di Monterotondo”

Grande colpo dei ragazzi della Giovannetti, della società’ eretina, grazie a Tommaso Maria Giovannetti,
Giacomo Felici e Matteo Amilcarelli il Team Eretino è primo assoluto in campo nazionale.
MONTEROTONDO(Sergio Toraldo) Che il Tennistavolo di Monterotondo guidato dal presidente Paolo Calimera fosse una grande scuola nessuno lo ha mai messo in dubbio. Che la squadra dei senior potesse passare dalla B2 alla B1 è una grande impresa ma anche questa conquista era nell’aria.

La Taverna Quintilia

Il Ristorante a Tivoli Taverna Quintilia, situato nel centro storico presso piazza Santa Croce, è un ambiente elegante, curato e molto caratteristico per via degli affreschi romani nelle sue sale. Cucina tradizionale italiana, specialità pesce.

Dopo 30 anni ritrova gli alunni su Fb Il tuffo nel passato di Giulia Ferrini

E’ in pensione dal 2004 e da allora aveva chiuso nel cassetto dei ricordi i tre decenni di insegnamento trascorsi coi bambini di Villalba. E’ bastato un click su Facebook, un messaggio in privato, una richiesta di amicizia e un’altra ancora per riaprire una finestra nella memoria del cuore e ritrovare uno ad uno i bambini di allora oggi adulti.Lei è Giulia Ferrini, 70 anni, guidoniana doc trapiantata a Villanova, storica maestra di scuola elementare di Villalba che in trentun’anni di servizio ha cresciuto generazioni di alunni e che oggi vuole incontrarli uno ad uno a distanza di tempo.

‘Dimmi cosa balli e ti dirò chi sei’, ecco l’identikit delle 6 tribù di ballerini

Dal moderno al latino ogni ballo ha la sua personalità
L’estrosità gioiosa dei ballerini di latino-americano, il look della crew per gli amanti dell’hip hop e la meticolosità di chi ama la danza moderna. Secondo il 91% degli esperti, il tipo di movimento prediletto può dire molto sull’identità dei circa 6 milioni di italiani appassionati di ballo che riempiono le sale del Belpaese. E’ quanto emerge da uno studio condotto da Just Dance 2015, il gioco di ballo più venduto al mondo creato dagli sviluppatori di Ubisoft, leader nell’intrattenimento digitale. L’indagine è stata realizzata su circa 100 esperti tra maestri di ballo ed esperti di danza, realizzato con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) attraverso il monitoraggio online sui principali social network, blog, forum e community dedicate, per tracciare i profili delle tribù dei ballerini italiani.

A Nemi ritorna “Borgo diVino”: la storia, il lago, un bicchiere divino

Una passeggiata in uno dei centri storici più belli dei Castelli Romani, la vista sul lago, un bicchiere di vino. Cosa si può chiedere di più?
Per il 7 e l’8 Maggio Nemi offre un esperienza tutta da vivere: Borgo di Vino non è solo un evento per festeggiare il vino, ma un viaggio alla scoperta del mondo della produzione di questo prodotto d’eccellenza delle terre romane e di questo borgo così particolare.
 

IT 2- I Castelli Romani: Vino e poesia

I Castelli Romani sono terra di vino e tradizione, di canzoni popolari, il paesaggio più tipico di Roma all’ombra della vite e dei meravigliosi resti dell’impero. Non si può dire di essere davvero Romani se non si è mai visitato uno di questi borghi, arroccati sui colli e immersi nel verde.
A meno di un ora dalla capitale un viaggio di appena 60 km ci farà entrare nelle residenze estive dei Papi a Castel Gandolfo, attraversare meraviglie barocche come la Piazza di Corte di Ariccia o il verde dei viali degli Olmi di Genzano e infine guardare il borgo di Nemi riflesso nelle acque del lago.