Infatti la Vis in questa gara di ritorno dopo un tempo ha già annullato il gap, 2-0 avanti con reti di Gentili e Fazi, facendo pendere la qualificazione dalla sua parte. Ma nel secondo tempo tutto è cambiato ma al termine di peripezie da guinness dei primati con prima la qualificazione in mano ai padroni di casa, poi agli ospiti e poi ancora Vis Artena avanti e poi è arrivato il secondo gol del Montecelio a mandare ai quarti il Re di Coppe Alessandro Amici e la sua banda. E’ stato ancora una volta Cesaro a suonare la carica al minuto 11 della ripresa con una punizione a giro ( vedi foto del gol) che si è spenta in fondo al sacco. La qualificazione è tornata al Montecelio ma lo è stata per pochi minuti perché la squadra di casa al 15° della ripresa grazie ad una rete di Yuri Fazi libero di battere a rete dal limite dell’area si è portata sul 3-1. A questo punto al Montecelio per centrare la qualificazione serviva un altro gol. La Vis Artena ha commesso un errore, si è chiusa a riccio in difesa non sapendo che Severini è un maestro nel battere le punizioni. Ed è successo questo al minuto 18 quando una punizione per i gialloblù da posizione molto defilata ha visto il regista battere con una parabola molto beffarda che è stata intercettata da Cesaro e da Gubinelli e uno dei due o tutte e due hanno toccato il pallone che poi è entrato in rete. Il Montecelio a questo punto ha optato per una tattica intelligente, ha mantenuto il baricentro molto alto non concedendo alla squadra avversaria campo per gli attacchi. Molto bene a centrocampo le prove di Dioletta e di Sganga mentre in attacco il neo entrato Federici si è accollato tutto il lavoro sporco impegnando la retroguardia locale da solo visto che Cesaro, toccato duro da un avversario, ha finito la gara zoppicando e potendo fare poco da quel momento in poi. Ma un colpo di scena è arrivato a due minuti dalla fine, Cesaro è stato atterrato in area e l’arbitro giustamente ha assegnato un calcio di rigore. I due rigoristi Cesaro e Severini per infortuni vari non erano in grado di battere e così sul dischetto si è presentato il generoso Federici. Il tiro che avrebbe chiuso il match invece è stato indirizzato alto e la Vis Artena si è gettata come una furia in area gialloblù per il gol di qualificazione. La difesa ha retto bene e il Montecelio è così passato. Per questa gara Amici ha schierato Marini, Aguglia, Salvi, Sganga, Piantadosi, Silvestrini, Cesaro, Severini, Cecili, Dioletta, Antocchi. Nella ripresa spazio a Federici, a Gubinelli e a Valentini. “ I ragazzi sono stati straordinari – ha dichiarato a fine gara il presidente Piervincenzi – hanno saputo soffrire contro una squadra molto temibile. Gli ultimi minuti sono stati terribili perché non passavano mai. Il rigore sbagliato da Federici? Secondo me è stato uno dei migliori in campo”.