Parte il calcio mercato e il Real Monterotondo Scalo opera una rivoluzione

Che la rosa della formazione del tecnico Mirko Granieri fosse numericamente esagerata era noto a tutti. Un tecnico non è messo in buone condizioni se deve lavorare con due squadre e mezza. Si gioca in undici e già i panchinari scalpitano figurarsi se un’intera squadra deve la domenica invece accomodarsi in tribuna. E così da giorni il direttore sportivo del club rossoblù, Riccardo Albanesi, sta adoperandosi per ridurre l’organico di una squadra che non deve più neanche giocare in Coppa Italia e quindi avendo solo il campionato ce la può fare anche con venticinque elementi. Ma il mercato di dicembre è anche una favorevole occasione per sanare difetti che la squadra ha manifestato fino a qui. La grande anemia offensiva della squadra, anche se nelle ultime due giornate il Real ha realizzato cinque gol, mostrata nelle precedenti partite ha stimolato il club a cercare attaccanti. Ed è così che sono arrivati Marco Igliozzi, classe 1996, e Marco Pasqualini, classe 1985. Si tratta di due attaccanti che vanno ad aggiungersi a Valerio Nardecchia, attuale capocannoniere della squadra. Ma il colpo grosso finora messo a segno è stato quello del centrocampista Simone Abbondanza, classe 1988, uno dei punti cardine del Crecas Palombara. E sulla grande qualità del centrocampista ex Crecas non ci sono dubbi vista anche la delusione che la società sabina ha manifestato per la perdita del forte centrocampista. Con Abbondanza il Real Monterotondo Scalo acquista un elemento in grado di dare ordine alla squadra con il suo gioco ma anche abile nell’inserimento a rete come dimostrano le tre reti realizzate dal calciatore nelle ultime sei gare del Crecas. Ma il mercato del Real Monterotondo Scalo non finisce qui. Il ds Albanesi continua a lavorare per cogliere occasioni importanti, ora che il Real inizia a fare punti è il momento del tanto atteso salto di qualità.

 

Sergio Toraldo

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