Il già salvo Fiano Romano non era un ostacolo proibitivo e il Villalba ha comandato la partita dalla mezzora in poi allenandosi poi in prospettiva play-off. Mister De Filippo non potendo disporre di Iannotti, infortunato, ha schierato il solito 4-3-3 con Gabriele Marini tra i pali, Daniele Picano a destra, Mauro Cicchinelli a sinistra con in mezzo la coppia Davide Pulci – Di Paolo Gioacchino. In mezzo al campo la sapienza di Diego Centanni, regista, con Matteo Vivirito e Daniele De Gregori a completare il pacchetto del centrocampo. In avanti il tridente storico con Simone Petrucci, Flavio Prioteasa e Simone De Cenzo. Il Fiano Romano brillantemente guidato e salvato da Giampiero Di Domenico si è schierato con Demofonte, Marcelli, Brunetti, Florin, Pandimiglio, Agresti, Mandolini, Antonini, Bragalente, Pangallozzi e Turchi. Bell’inizio gara del Fiano Romano che presenta molti assenti ma il marchio del gioco del mister è collaudato e Antonini schierato al centro del campo è sempre garanzia di qualità. Il Villalba però cerca il gol sblocca gara, al 6° Prioteasa va vicino al gol in spaccata, al 27° il Villalba va in vantaggio, palla rubata da Petrucci a metà campo e assist per Vivirito che di piatto infila nell’angolo alla sinistra di Demofonti. E’ ancora l’ex Guidonia a rendersi pericoloso al 39° con una punizione che scheggia la traversa. Al 42° il Fiano va vicino al pareggio, Mirt lancia in avanti dove Pangallozzi fugge in ripartenza e sfiora il palo di Marini in diagonale. Al 44° ancora Villalba, azione a percussione con De Cenzo e Centanni che mettono in condizione l’ariete Prioteasa di concludere con una spettacolare rovesciata. Nel secondo tempo il Fiano tenta il tutto per tutto nei primi quindici minuti ma al 17° della ripresa la gara viene chiusa dal raddoppio di Petrucci che è lesto in area a controllare il pallone e a infilarlo nell’angolo ( nella foto in alto il gol di Petrucci). L’ultimo sussulto degli ospiti è al 22° con Mandolini che in spaccata va vicino al gol su splendido servizio di Pangallozzi. Poi il finale è tutto del Villalba che, anche a causa dell’espulsione di Florin, trova il rigore del 3-0 grazie a Prioteasa e soprattutto trova il gol del 4-0 con une vera perla di Simone Neroni che entrato da pochi minuti in campo compie un capolavoro seminando un difensore e inventandosi una traiettoria che tocca il palo opposto e termina in rete.