Il motivo è presto detto ed è diretta conseguenza dello stop alla raccolta rifiuti che gli operatori ecologici della Tekneko Sistemi Ecologici srl e Fratelli Morganti avevano annunciato: da lunedì 22 maggio braccia incrociate perché dello stipendio non si vede l’ombra. Gli operai lavorano per la ditta che gestisce l’appalto per la raccolta rifiuti a Guidonia. Da un lato ci sono i lavoratori che esigono il pagamento e raccontavano qui a Tiburno la loro protesta, dall’altro ci sono i residenti letteralmente “sommersi” dai rifiuti, ed è protesta nella protesta.