Dopo lettere semplici alla Polizia Locale, lettere con raccomandata, un’intimidazione e infine una denuncia penale nei confronti del vicino che, inarrestabile continua a costruire in muratura, alla fine il residente ha ricevuto attenzione: sono arrivati i sigilli da parte della Polizia Locale.
Nel frattempo però le costruzioni, varie, sono aumentate di volume, hanno addirittura dei tetti che sporgono (sempre a ridosso del confine di proprietà) e si è arrivati anche a uno stratagemma curioso: come mostrano le immagini del video girate a Villaggio Adriano, si può notare come la costruzione in cemento contro la siepe ne abbia provocato l’essiccamento, tanto che Virgil Florea Ion ha pensato bene di sostituire l’originale con delle foglie di plastica. Il “manto sintetico” ha una funziona ‘estetica’ forse? Di copertura dei lavori? Chissà.
Uno stratagemma che però non passa inosservato e che, anche questo, si trova all’interno della proprietà del vicino.
Il prete, di origine romena, secondo quanto spiega il confinante: “Continua a costruire indisturbato, nonostante i sigilli”. Di questo passo, ipotizza il residente, “Prima che la Legge italiana faccia il suo corso, è probabile che debba assistere a un aumento del volume delle costruzioni?”
Insomma, siamo arrivati all’atto IV di una storia che più che infinita sembra essere ormai diventata una commedia teatrale dove il “costruttore” implacabile è padrone del palcoscenico.