SALFA TESTE – In aula è stata annunciata la decisione di ascoltare l’ex assessore come teste e, non come imputata accompagnata dal suo avvocato, perché per il Tribunale i due reati non sono connessi.
Vale la pena ricordare che l’ex assessore, oltre a essere un testimone chiave per aver scoperchiato le malefatte, è imputata nel processo sulla gestione, trattamento e smaltimento dei rifiuti insieme ai membri della Giunta comunale di allora, il sindaco Eligio Rubeis, il facente funzioni Andrea Di Palma, gli assessori (ed ex assessori) Marco Berlettano, Massimo Casavecchia, Enrico Scattone e Domenico Zulli. Ne abbiamo parlato qui.
Patrizia Salfa ha parlato e ha ribadito l’esistenza di un “Sistema” a Guidonia raccontando dinamiche interne professionali. E’ emerso il ricordo dell’ex assessore dei giorni lavorativi condivisi con Gerardo Argentino perché finché lavorarono insieme molte cose filarono lisce, come quando nel 2009 stanarono atti poco chiari, ma poco spiega di quel che è accaduto dopo perché “Si sono persi di vista”.
SALFA PUNTA IL DITO – Se Di Palma “Era istituzionale nei rapporti, molto intelligente”, di Rubeis sarebbero emerse le bugie come quando – a detta della Salfa – l’allora ex sindaco la raggirò facendole credere di non poter ruotare i dirigenti per una scelta “Del Procuratore De Ficchy”.
MARIANI A PRANZO CON L’IMPRENDITORIA – L’ex segretario Rosa Mariani, sempre secondo il racconto di Salfa: “Teneva i rapporti con le imprese e andava a pranzo con gli imprenditori”, l’ex assessore fa anche qualche nome come: “Bernardini, Morasca – ma anche – Terranova e Lippiello”.
In aula sono comparse anche pagine Facebook stampate della pagina “Guidonia punto e a capo” dove Salfa ha scritto contro Mariani e contro Rubeis e si difende così: “Lo facevo in modo goliardico”.
Patrizia Salfa è stata interrogata dal Pubblico Ministero Andrea Calice e in controesame dall’avvocato Tripodi di Argentino, dagli avvocati Cesare Gai e Daniele Fabi di Di Palma e dagli avvocati Pasquale Bartolo e Flavio Lupo per Rosa Mariani.
La prossima udienza è aggiornata per mercoledì 7 febbraio alle ore 14:00.
NUOVO PERITO PER LA TRASCRIZIONE – Altra principale novità dell’udienza odierna è il conferimento dell’incarico per la trascrizione delle intercettazioni a un nuovo perito poiché il primo nominato era incompatibile, avendo già trascritto per la Procura.
Il nuovo perito ha 45 giorni a disposizione per effettuare il lavoro, la consegna in udienza è prevista infatti per martedì 13 marzo alle 12:30.
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