“Il canto degli italiani” compie 74 anni

Compie 74 anni “Il canto degli italiani”, comunemente noto come inno di Mameli. Questo canto risorgimentale, musicato da Michele Novaro nel 1847, ha accompagnato gli italiani in uno dei periodi recenti più drammatici della storia del Paese e non solo. Infatti, durante i mesi terribili della pandemia molti cittadini dalle finestre hanno riscoperto l’inno nazionale riuscendo a trovare in quel canto la voglia di resistere e la consapevolezza di essere una comunità unita davanti una difficoltà enorme. Questo inno patriottico ha accompagnato la storia del nostro Paese, caratterizzata da un lungo “racconto” di imprese memorabili e di tragedie immani. C’è stato anche un periodo in cui, durante gli anni ’50 e ’60, qualcuno ha pensato di sostituirlo con la straordinaria opera di un leggendario arista italiano: Giuseppe Verdi e il Nabucco. Nonostante i tentativi, sono stati utilizzati anche dei sondaggi per chiedere il parere degli italiani, “Il canto degli italiani” è rimasto al suo posto. In ogni modo, il pensiero più “vero” sull’inno nazionale è stato espresso da Carlo Azeglio Ciampi, quando ha ricoperto l’incarico di Presidente della Repubblica Italia. “È un inno che, quando lo ascolti sull’attenti, ti fa vibrare dentro; è un canto di libertà di un popolo che, unito, risorge dopo secoli di divisioni, di umiliazioni”

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Fernando Giacomo Isabella

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