Da giorni il termometro segna fino a 32 gradi, una situazione al limite del collasso per i piccoli alunni dell’asilo nido comunale “Il Giardino di Elisa” a Guidonia Centro. A denunciarlo pubblicamente attraverso il settimanale Tiburno è Gianluca Zanchi, 46 anni, papà di una bambina di tre, costretta insieme ai compagni a trascorrere nove ore al giorno nella struttura in bio-edilizia trasformata in una vera e propria sauna per la quale le famiglie pagano rette fino a oltre 200 euro al mese.
“Da un mese – spiega il genitore – stiamo segnalando la situazione al Comune tramire telefonate e Pec, ma ad oggi nulla è cambiato. L’impianto di condizionamento è fuori uso e i nostri figli entrano alle 8 in ottime condizioni ed escono stremati dal caldo. Nei giorni scorsi un alunno è stato anche colto da un colpo di calore”.
“Ringraziamo – aggiunge Gianluca Zanchi – gli insegnanti e i collaboratori della cooperativa che gestisce l’asilo nido comunale per l’impegno profuso, a cominciare dal far giocare i nostri figli con acqua e ghiaccio per stemperare la situazione. Chiediamo un rapido intervento dell’amministrazione comunale per rendere il plesso agibile e a norma”.