A Jenne la Sagra della polenta e del Fallone

Domenica 22 gennaio la tradizionale giornata dedicata alla Sagra della polenta e alla tipica pizza gialla di granturco

Domenica 22 gennaio a Jenne doppio evento gastronomico: si festeggia la Sagra della polenta e del Fallone. Oltre all’ottima polenta calda cotta nei “callari” si potranno degustare  le tipiche pizze gialle di granturco; due piatti tipici qui apprezzati da generazioni.

Ad organizzare l’evento la  Proloco di Jenne, con il patrocinio del Comune. L’appuntamento è in piazza Vittorio Emanuele III alle 12:30.

L’evento – che coincide come da tradizione con la conclusione della settimana dedicata a Sant’Antonio Abate – esalta il grano turco, parte integrante della dieta degli jennesi da sempre.

Gli abitanti di questo borgo affacciato sulla Valle dell’Aniene lo coltivano infatti da decenni, seminandolo a primavera e raccogliendolo alla fine di settembre.

La polenta cotta nel “callaro”

La polenta – realizzata come si faceva una volta – viene cotta all’interno di un particolare paiolo (in dialetto chiamato “callaro” o “cottora”), servita nelle scifette di legno e condita con un sugo di spuntature, salsicce di maiale e pecorino locale.

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Il fallone e le erbe pazze

Il fallone, una pizza realizzata con farina di granturco e acqua, è invece cotto in un antico forno a legna risalente al 1751.

La Proloco racconta: “Un tempo il fallone era il pane dei nostri nonni. Per renderlo più saporito e più morbido veniva spesso farcito con “le erbe pazze, delle verdurine selvatiche che le donne raccoglievano al termine delle loro giornate di lavoro nei campi: è una pietanza umile e semplice, ma raccoglie e tramanda la nostra eredità culturale agreste”.

Nel caso in cui questa immersione negli usi e nei costumi gastronomici di Jenne non bastasse, è possibile godere delle bellezze artistiche e paesaggistiche che questo ridente paesino dell’alta Valle dell’Aniene può vantare.

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Situato ad un’altitudine 800 metri sul livello del mare, il centro abitato è sormontato ad est dal Parco Regionale dei Monti Simbruini e disseminato di chiese medievali abbellite di affreschi risalenti al XII e al XIII secolo.

Dopo il Natale con un presepe vivente in edizione speciale (LEGGI QUI) Jenne torna in piazza per festeggiare.

A Camerata Nuova invece si festeggia la Sagra della Braciola (LEGGI QUI)

(F.L.)

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