TIVOLI – Blitz in casa dell’accumulatore seriale, due cani messi in salvo

Ora gli inquilini del complesso Ater di Borgonovo chiedono la bonifica dell’alloggio

Gli inquilini avevano denunciato una situazione sanitaria drammatica, lanciando un appello dalle colonne del quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv.

La risposta delle istituzioni non si è fatta attendere.

Così ieri, mercoledì 15 novembre, carabinieri, agenti della Polizia Locale e vigili del fuoco hanno effettuato un sopralluogo in un alloggio del complesso dell’Ater di via Lago delle Colonnelle a Borgonovo, quartiere del Comune di Tivoli.

Si tratta di una casa popolare abitata da un 50enne italiano affetto da disturbo da accumulo, invasa da migliaia di oggetti e rifiuti, una situazione già nota all’Ater Provincia, alla Asl Roma 5 e al Comune di Tivoli intervenuti un anno e mezzo fa a bonificare l’immobile.

Durante il sopralluogo di ieri l’uomo non era in casa, ma all’interno sono stati rinvenuti due cani denutriti e disidratati in quanto – a detta degli altri condomini – l’assegnatario sarebbe stato assente per oltre una settimana.

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I due cani sono stati presi in custodia dalle Guardie Zoofile dell’associazione “Kronos Valle Aniene” intervenute insieme ai veterinai della Asl Roma 5.

Vale la pena ricordare che lo scorso venerdì 10 novembre gli inquilini avevano inviato alla redazione la fotografia del balcone letteralmente sommerso sotto una montagna di rifiuti di ogni genere alta oltre un metro (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Foto emblematica di una situazione identica anche all’interno dell’appartamento.

Nell’appello agli Enti preposti gli altri inquilini lamentavano una invasione di blatte e topi nei propri appartamenti e una puzza irrespirabile proveniente dalla casa popolare del 50enne.

“Nell’alloggio – spiegano i condomini – c’è una puzza tale da non poter entrare senza mascherina, è invaso di panni, stracci e rifiuti fino alla porta, sarà necessaria una seconda bonifica per ripristinare le condizioni di vivibilità”.

“Ringraziamo pubblicamente l’associazione Kronos Valle dell’Aniene – proseguono gli inquilini del complesso Ater – e in particolare il presidente Antonello Livi per il lavoro straordinario, è riuscito a farsi consegnare i cani con la testa, il cuore e la pazienza.

Ora i due cani sono stati portati in una struttura per essere sottoposti a visite e controlli e avere una vita migliore”.

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