Per scaricarli scelgono le aree più isolate, zone verdi spesso sottoposte a vincoli e tutele. Montagne di rifiuti, solidi urbani, speciali pericolosi e non pericosi, addirittura amianto.
Gli “zozzoni” non danno tregua all’ambiente nel Comune di Guidonia Montecelio.
E a pagarne le conseguenze sono sempre i contribuenti.
E’ quanto emerge dalla determina numero 63 – CLICCA E LEGGI LA DETERMINA - firmata venerdì 15 dicembre dalla dirigente del settore Ambiente Annalisa Tassone.
Con l’atto l’amministrazione guidata dal sindaco Mauro Lombardo ha affidato alla “Pragma Società Consortile a r.l.” di Castel Madama il servizio di caratterizzazione e bonifica discariche abbandonate con raccolta di tutte le frazioni di rifiuti urbani, trasporto e smaltimento in via della Selciatella e via di Tor Mastorta, via Tullio Sperandio, via Vecchia di Carcibove.
L’importo ammonta a un totale di 147.711 euro.
Il provvedimento fa seguito alla segnalazione inviata il 4 ottobre scorso dal Dipartimento di Prevenzione, Servizio Igiene e Sanità pubblica della Asl Roma 5 riguardante anche la presenza di materiali presumibilmente contenenti amianto presso il sito di via della Selciatella/via di Tor Mastorta. Nella stessa nota la Asl aveva richiesto di eliminare la situazione di inquinamento ambientale e di rischio igienico-sanitario per la comunità locale.
Per questo il 9 ottobre il Sindaco Mauro Lombardo ha demandato alla Dirigente all’Ambiente Annalisa Tassone di provvedere a predisporre urgentemente gli atti necessari alla bonifica e messa in sicurezza dell’intera area entro il 29 febbraio 2024.
All’indagine di mercato sono state invitate la “Avr Spa”, la società che gestisce l’impianto rifiuti adiacente al Centro commerciale “Tiburtino”, la “Innocenti Srl”, la “Intereco Servizi Srl” e la “Pragma” che ha offerto un ribasso di 13.950 euro sull’importo a base di gara per un un totale complessivo di 147.681 euro Iva inclusa.