MARCELLINA – Crisi in giunta, il sindaco Lundini caccia l’assessora Cara

Domani si vota per il nuovo Presidente del Consiglio: Cecchetti o Stazi?

La finalità dichiarata è dare un rinnovato impulso all’azione politico-amministrativa e assicurare il raggiungimento degli obiettivi politici prefissati. E alla base della scelta ci sarebbero valutazioni di opportunità politico amministrativa.

In realtà anche i rapporti personali si sarebbero già incrinati da tempo.

Il sindaco di Marcellina Alessandro Lundini

Per questo il sindaco di Marcellina Alessandro Lundini ha revocato la delega di assessora all’Ambiente, Protezione civile e Personale a Cinzia Cara.

L’ex assessora comunale di Marcellina Cinzia Cara

E’ quanto emerge dal decreto numero 9 – CLICCA E LEGGI IL DECRETO - firmato martedì 25 giugno dal sindaco di Marcellina.

Con l’atto Lundini ha riassegnato le medesime deleghe revocate ai 4 assessori 96 ore prima, fatta eccezione per Cinzia Cara.

Così col decreto numero 9 ha riconfermato alla consigliera comunale Alessandra Danieli la delega di vice sindaca e di assessora alla Cultura e Pubblica Istruzione, al consigliere comunale Enrico Salvatori la delega di assessore all’Urbanistica, Politiche territoriali e Viabilità, Mobilità, e al consigliere comunale Simone Paoloni la delega di assessore Coordinamento Politiche Pnrr, Bilancio e Tributi.

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Al posto di Cinzia Cara, entra in giunta la consigliera Simona Lucci, che finora era stata presidentessa del Consiglio comunale, alla quale il sindaco Lundini ha conferito la delega di assessora ai Servizi sociali, Sport, Politiche giovanili, Pari Opportunità e Famiglia. La crisi politica in amministrazione comunale a Marcellina era iniziata venerdì scorso 21 giugno.

Col decreto numero 7 – CLICCA E LEGGI IL DECRETO - il sindaco Alessandro Lundini aveva infatti revocato le deleghe conferite il 14 ottobre 2021 ad Alessandra Danieli, Cinzia Cara, Enrico Salvatori e Simone Paoloni.

“Dopo circa due anni e mezzo dall’insediamento di questa amministrazione – si legge nel decreto di revoca – effettuata una puntuale analisi dello stato di attuazione delle linee programmatiche di mandato e degli obiettivi strategici che si intendono perseguire entro la fine dello stesso, è emersa la necessità di ridefinire la composizione della Giunta Comunale e di riassegnare le deleghe assessorili, per dare un rinnovato impulso all’azione politico-amministrativa e per assicurare il raggiungimento degli obiettivi politici prefissati”.

Venerdì scorso, inoltre, col decreto numero 8 – CLICCA E LEGGI IL DECRETO - il sindaco di Marcellina ha azzerato pure le deleghe conferite il 14 ottobre 2021 a 4 consiglieri comunali. In particolare, a Simona Lucci delegata su Sport, Politiche giovanili, Pari opportunità e Famiglia, a Massimo Stazi, delegato alle Attività produttive, Rapporti con il Parco dei Monti Lucretili, ad Antonio Salvatori, delegato all’Agricoltura, Zootecnica, Strade Rurali, e a Mario Cecchetti delegato ai Lavori pubblici, Manutentivo, Sicurezza e Sanità.

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I consiglieri Mario Cecchetti e Massimo Stazi, papabili alla Presidenza del Consiglio comunale di Marcellina

Lo stesso Mario Cecchetti, in qualità di Vice presidente del Consiglio comunale ha convocato per domani, venerdì 28 giugno alle ore 17, una seduta dell’Assise per l’elezione del nuovo Presidente del Consiglio in sostituzione di Simona Lucci, nominata assessora dal sindaco.

Secondo i rumors di Palazzo, i papabili alla carica di Presidente sono lo stesso Mario Cecchetti e Massimo Stazi.

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