Nel Campionato di Promozione doveva essere una domenica da leoni per le squadre del quadrante nord-est della provincia, e invece si è rivelata un fine settimana opaco, condito da occasioni mancate e punti persi.
Il Palombara, impegnato in casa contro il Grifone Calcio, non è andato oltre l’1-1.
Una gara equilibrata, attenta ma priva di guizzi decisivi, con entrambe le squadre frenate più dalla paura di perdere che dalla voglia di vincere. Alla luce della sconfitta del Montecelio, però, il punto guadagnato può essere letto in chiave positiva per i sabini, che restano in corsa nella lotta salvezza.
Peggio è andata, invece, al Montecelio 1964, che cade di misura per 1-0 sul campo dell’Olimpus Roma.
Una sconfitta che pesa, perché fa risprofondare i monticellesi a 28 punti, pienamente invischiati nella zona retrocessione diretta. Il margine d’errore, a questo punto, si assottiglia sempre di più.
Nella parte alta della classifica, il Monterotondo 1935 non va oltre lo 0-0 contro il Valle del Peschiera. Un pareggio che lascia l’amaro in bocca agli eretini, incapaci di approfittare del passo falso del Villalba e di accorciare sulle prime posizioni.
Un’occasione persa per rilanciarsi definitivamente.
La delusione più grande arriva proprio dal Villalba Ocres Moca 1952, battuto con un secco 2-0 sul campo del Real San Basilio. Una battuta d’arresto preoccupante per i guidoniani, attualmente terzi in classifica e ancora in piena zona playoff. Tuttavia, non sono più ammessi passi falsi per non rischiare di compromettere seriamente la zona valida per il passaggio di categoria.
In sintesi, un weekend poco fruttuoso per le squadre del nord-est, che tra pareggi amari e sconfitte pesanti dovranno fare i conti con una classifica che inizia a farsi complicata sia in alto che in basso.
(Daniele Di Cerbo)