In riferimento all’articolo GUIDONIA – Il sindaco azzera la giunta: da domani revocati gli assessori, dalla Segretaria del Circolo di Rifondazione Comunista di Guidonia Montecelio Beatrice Benet riceviamo e pubblichiamo:
“Oggi ci troviamo a dover commentare una decisione che inquieta e sconcerta: il Sindaco Lombardo ha scelto di muoversi in un contesto già fragile, all’insegna delle manovre politiche più che del bene comune.
Questo governo dimostra di essere più interessato alle poltrone e agli equilibri interni di una destra in perdita d’identità che alle reali problematiche dei cittadini guidoniani.
La recente confluenza nel gruppo misto di Arianna Cacioni ed, ora, Francesca Valeri non è stata semplicemente un cambio di casacca, ma un chiaro segnale dell’instabilità che regna sovrana all’interno dell’attuale giunta.
Questi cambiamenti rivelano quanto poco la politica locale sia finalizzata al progresso della comunità e quanto sia invece dominata da giochi di potere e strategie personali.
È ormai evidente che l’amministrazione Lombardo è presa da una smania di mantenere il controllo politico piuttosto che affrontare le problematiche urgenti e concrete che affliggono Guidonia.
Dalla gestione dei servizi sociali alla sicurezza urbana, dall’ambiente alla viabilità, i cittadini reclamano risposte; tuttavia, ciò che sembra preoccupare maggiormente questa giunta è mantenere il proprio equilibrio interno.
Le varie indiscrezioni e le voci circolanti tra i corridoi della politica locale suggeriscono che questa fase poco stabile potrebbe essere destinata a durare poco.
Ma la vera domanda è: quale sarà il prezzo da pagare per le scelte affrettate e opportunistiche effettuate negli ultimi mesi?
Gli interessi dei cittadini possono essere sacrificati sull’altare del gioco politico?
La cittadinanza merita un’amministrazione capace di ascoltare e intervenire con decisione sulle problematiche quotidiane. Invece, siamo costretti a osservare uno spettacolo desolante in cui la tenuta delle poltrone sembra prevalere su qualsiasi progetto per il futuro della città.
È tempo che i politici tornino a misurarsi con la realtà dei fatti, abbandonando giochi egoistici e accettando una responsabilità collettiva verso i nostri concittadini.
Chiediamo alla comunità di rimanere vigile e coinvolta; solo così potremo sperare in una guida politica che finalmente guardi ai veri bisogni dei cittadini di Guidonia anziché ai propri interessi”.