SAN POLO DEI CAVALIERI - Il Comune fa adottare parchi e aree verdi ai cittadini

Soltanto nei giardini sarà possibile realizzare attività a prezzi popolari

Il Comune di San Polo dei Cavalieri lancia la campagna “Adotta un Parco pubblico”, iniziativa finalizzata a sensibilizzare i cittadini alla cura del verde pubblico, promuovendo la loro partecipazione attiva alla tutela, al miglioramento e all’incremento del verde pubblico, e concedendo in adozione spazi verdi e parchi pubblici.

E’ l’obiettivo dell’avviso pubblico – CLICCA E LEGGI L’AVVISO - firmato dal Responsabile del settore Ambiente Giovanni Ciucci.

Secondo le indicazioni dell’amministrazione comunale, sono 8 le aree verdi oggetto di possibile adozione:

a) Aiuole zona “Crocetta”/Piazzale Giuseppe Mazzini;

b) Aiuole monumenti ai caduti prospicienti il Cimitero comunale;

c) Parcheggio “Antonio Felici” lungo Via Marcellina;

d) Aiuola adiacente “Lu Riu” in Via Marcellina;

e) Isola centrale pineta comunale;

f) Area castagneto comunale – piazzola;

g) Area fontanile Via Marcellina sotto Piazza Guglielmo Marconi; h) Area verde distinta al catasto terreni del Comune di San Polo dei Cavalieri al foglio 24 particella 28, relativamente alla porzione adiacente il Cimitero comunale.

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Sono 4 i parchi pubblici oggetto di possibile adozione:

a) Parco pubblico c/o Centro sportivo “Freanilli”;

b) Parco pubblico di Santa Balbina;

c) Area di ingresso al castagneto comunale;

d) Giardino pubblico “Don Antonio Felici” nella pineta comunale.

La convenzione di adozione ha una durata massima di 3 anni.

Per le adozioni degli spazi verdi, è vietata qualsiasi attività a scopo di lucro.

Il concessionario assume l’obbligo della pulizia, della manutenzione ordinaria e della cura dell’area assegnata. Gli interventi di manutenzione e di custodia comprendono:

– Apertura e chiusura di eventuali cancelli;

– Tutela igienica;

– Pulizia e conferimento secondo norma dei rifiuti;

– Sfalcio periodico dei prati e conseguente conferimento dei rifiuti secondo norma;

– Cura, sistemazione ed annaffiatura di aiuole, siepi e cespugli presenti all’interno dell’area;

– Spazzamento delle aree pavimentate;

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– Verifica e pulizia area gioco bambini.

In caso di affidamento dei parchi pubblici, invece, l’affidatario potrà:

– Impiantare a sua cura e spese piccole attività ludico-ricreative, sportive, educative, di spettacolo e di cultura a carattere non permanente, applicando, eventualmente, dei prezzi popolari per la loro fruizione;

– Utilizzare strutture e/o beni di proprietà del Comune già presenti nel parco e/o glispazi ubicati all’interno del parco stesso per lo svolgimento di attività ludico-ricreative, sportive, educative, di spettacolo e di cultura, con la possibilità di rivalsa delle spese sostenute sugli utenti delle attività, applicando prezzi convenzionati proposti dall’affidatario ed approvati dal Comune;

– Installare una struttura mobile in conformità alla normativa urbanistico-edilizia, paesaggistica, sismica ed alla tipologia progettuale aggiudicataria.

Le caratteristiche costruttive della struttura dovranno, tra l’altro, rispondere ai requisiti di inserimento nel paesaggio, prevedendo l’uso di materiali adeguati.

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