TIVOLI - I cinghiali pasteggiano tra i rifiuti nel centro urbano, Asa: “Multeremo gli abitanti”

L’ingegner Francesco Girardi addebita l’arrivo degli ungulati a chi non differenzia correttamente

“I cinghiali vanno a nozze quando nell’indifferenziato trovano l’organico mischiato.

La responsabilità è dei residenti che vengono di prassi sanzionati per l’errato conferimento e obbligati a smaltire a proprie spese”.

L’ingegner Francesco Girardi, Amministratore Unico di Asa Spa

Così l’ingegner Francesco Girardi, Amministratore Unico di Asa Spa, commenta e spiega la presenza dei cinghiali in via delle Gardenie, nella zona residenziale denominata “Il Giglio”, a Campolimpido, quartiere alla periferai di Tivoli (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Ieri pomeriggio, venerdì 24 ottobre, dopo l’articolo del quotidiano on line Tiburno.Tv su tre cinghiali intenti a pasteggiare tra i sacchi della spazzatura in via delle Gardenie, il manager della municipalizzata addetta al servizio di raccolta differenziata ha subito inviato sul posto gli ispettori del Corpo Ambientale Nazionale incaricato di vigilare sul corretto conferimento dei rifiuti.

I cinghiali fotografati dai residenti a Campolimpido mentre rovistano tra i rifiuti

“Mi hanno informato che il fatto risale a martedì ed era già stato segnalato dagli addetti alla raccolta rifiuti”, spiega l’ingegner Girardi.

Ma non si tratta di un episodio isolato nel quartiere residenziale, tant’è che già il 12 agosto scorso era stata segnalata al Comune la presenza di ungulati nella lottizzazione “Il Giglio”.

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Sopra e sotto, due immagini dei cassonetti ubicati in via delle Gardenie a Campolimpido di Tivoli

“I cinghiali – prosegue l’Amministratore Unico di Asa – si spingono nel centro urbano perché hanno trovato tanto rifiuto organico nell’indifferenziato che Asa non ritira proprio perché non conferito correttamente: i cinghiali vanno a nozze quando nell’indifferenziato trovato l’organico mischiato.

Questa situazione si ripete non dappertutto, fortunatamente, ma in dieci posti in tutta Tivoli, tra cui via delle Gardenie 4 a Campolimpido.

Lamentandosi di una situazione simile, i cittadini non fanno altro che rappresentare le loro mancanze e non quelle del servizio. Il servizio di raccolta avviene regolarmente, ma i rifiuti non conformi non vengono ritirati.

Per quanto tempo non vengono ritirati da Asa?

Per sempre, Asa non raccoglie i rifiuti mischiati e non conformi. I residenti devono provvedere a smaltirli autonomamente come accade in altri condomini.

Per cui ognuno riprende il proprio sacco, quando sono pochi. Ma se loro arrivano ad accumulare mille sacchi devono chiamare le ditte private e smaltire a proprie spese.

La linea di Asa è sempre la stessa.

Noi abbiamo degli obblighi in capo ai rifiuti, quello di sanzionare e obbligare il trasgressore delle poche e semplici regole della raccolta differenziata a rispettarle, come le rispetta il 95% della cittadinanza.

Perché io devo utilizzare la Tari dei cittadini onesti che differenziano rispettando le regole per pagare il ritiro dei rifiuti non differenziati di dieci cittadini riottosi alle regole? Io non lo faccio questo danno.

Noi non lavoriamo per chi mischia i rifiuti e vuole aumentare la Tari, noi vogliamo lavorare per chi i rifiuti li differenzia e la Tari la vogliamo diminuire”.

Ieri pomeriggio gli ispettori del Corpo Ambientale Nazionale hanno incontrato l’amministratore del condominio di via delle Gardenie confrontandosi sulla soluzione del problema.

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“L’amministratore – spiega ancora l’ingegner Girardi – collocherà i cassonetti all’interno del condominio e non li lascerà più su strada h24, come è avvenuto fino ad ora.

Se c’è disponibilità di fornire la chiave d’accesso all’operatore di turno sarà Asa a ritirarli dall’interno, altrimenti i condomini dovranno portare i cassonetti su strada il giorno del ritiro e rimetterli dentro.

Chiediamo di rispettare le regole e di ricondurre il sistema di raccolta a un vero e proprio porta a porta, non vogliamo più assistere a scene in cui i cinghiali prendono d’assalto i cassonetti in mezzo alla strada coi rifiuti non conferiti correttamente”.

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