Guidonia – Ammaturo: “Guida si deve dimettere, è vilipendio della Comunità definire un paese ‘di m…'”

AMMATURO – “La caduta di stile e la maleducazione istituzionale si può ben evidenziare sui diversi siti facebook dove da due giorni migliaia  di persone riservano interventi poco edificanti   al frame della trasmissione, ricambiando il disprezzo  alla geologa.  Delegittimare e  denigrare la Città  è uno sport in cui i grillini hanno dimestichezza– conferma Giovanna Ammaturo- consigliere a Guidonia Montecelio per la Lega per Salvini-,  già il vice sindaco ci ha definiti “vera tintoria del denaro sporco” a ma anche  questo è vilipendio di una comunità. Non si screditano due Città laboriose e vissute, con storia,  emeriti cittadini,  con vestigie, arte,  folklore e tradizioni millenarie. Anche i bambini sanno che non si può apostrofare con la frase irriguardosa “ovvero di m…” perché,   anche se la sinistra ha depenalizzato quasi tutto nel  codice penale,  questo reato resiste ancora : è l’art 291 del cp ed è prevista una multa da 1000 a 5000 euro. C’è una sentenza ben nota della Cassazione penale, sez. I  21 marzo 2013 n. 28730, che  tutela le istituzioni, il sentimento di italianità e i simboli rappresentativi dello Stato, così da non intaccare il principio di autorità”.

E ancora: “Il reato di vilipendio alla nazione italiana non si pone in contrasto con l’art. 21 della Costituzione, atteso che il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero, garantito dalla norma costituzionale, non può trascendere in offese grossolane e brutali prive di correlazione con una critica obiettiva. Per la confìgurabilità del reato di cui all’art. 291 c.p., è sufficiente una manifestazione generica di vilipendio al Paese, inteso  come comunità avente la stessa origine territoriale, storia, lingua e cultura, effettuata pubblicamente. Già il 17 ottobre avevo espresso a Barbet con una interrogazione le   imprudenti ed esaltate  dichiarazioni dell’assessore Guida che attraverso la stampa aveva riferito  su  4 milioni di euro di evasione sulla tassa rifiuti:  “Dall’analisi degli evasori cronici- confermava Guida-  si evince che, percentualmente, i più disonesti sono gli esercenti,  con un’evasione che supera il 90%”. Aggiungendo “Ma un consumatore responsabile gli chieda di mostrargli l’ultimo versamento della Tari effettuato. Lui non è in alcun modo obbligato, così come il cittadino non è obbligato a comprare da lui. Di questi tempi, potrebbe rappresentare una garanzia per il consumatore, al pari delle stelle della Guida Michelin o dei punteggi di Booking e Tripadvisor”. Quando la categoria dei commercianti della 58^ Città d’Italia è etichettata  come evasore e si aizzano i cittadini al  controllo fiscale si scade in un terrorismo esaltato e settario che radicalizza la civile convivenza senza peraltro averci confortato   con gli elenchi dei morosi pure richiesti. Due giorni fa l’assessore  Guida ha invitato i cittadini a tenere in casa il vetro visto che le campane per la raccolta sono stracolme. Ricordo che   il 21 novembre 2017,  con avviso pubblico l’Amministrazione Barbet,  ha inteso chiedere la  manifestazione di interesse per la vendita  di n. 300 campane destinate alla raccolta del vetro  sul territorio della Città.  Per un amministratore degno del nome sarebbe stato logico  assicurare il servizio prima di alienarle e  di aver già completato una nuova modalità di raccolta.  Come consigliere e come cittadina di questo Comune chiedo le dimissioni formali dell’assessore che delegata da Barbet ha percepito nel 2017 13.163,49 euro, terza negli appannaggi dopo il Sindaco Barbet ed il vice Russo.  Troppo volgare e insolente  denigrare di m… chi le ha pagato lo stipendio per 5 mesi”, ha concluso.

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