Cronaca

La valigia pronta. L’angoscia che, una volta per tutte, l’ufficiale giudiziario e la polizia li allontanino definitivamente da quelle case, per le quali si sono fatti tanti sacrifici con il sogno di diventare proprietari di un appartamento. Vivono così ormai da tempo le 23 famiglie del piano di zona Castelverde B4 che, nella mattinata di oggi, lunedì 24 ottobre, attendevano per la quarta volta le forze dell’ordine con il compito di eseguire lo sfratto.
 

E’ stato subito il caos, quando questa mattina è stata diramato un allarme bomba all’Istituto comprensivo Don Lorenzo Milani, in via Marco Aurelio, di Guidonia centro. Dalla sede centrale dalle scauola è partito subito l’ordine di far uscire tutti gli alunni, intorno alle 8:20 di stamattina, lunedì 24 ottobre. Sul posto i carabinieri e la Polizia locale di Guidonia Montecelio.
 

Una grande festa. Non solo per l’aeroporto militarie Barbieri, al suo centesimo anno d’età, ma per tutta la città di Guidonia Montecelio. Tante le famiglie che nella giornata di oggi organizata per i festeggiamenti, sabato 22 ottobre, hanno voluto portare i porpri figli per vedere da vicino i mezzi militari, ma anche per conoscere un luogo simbolo della Città dell’Aria. E per 100 studenti l’occasione è stata anche quella di frequentare il Corso di cultura aeronautica, con lezioni teoriche, ma soprattutto la pratica di volo.
 

Pietra tombale sull’amministrazione Cannella. La parola fine è arrivata la mattina di sabato 22 ottobre, con un comunicato ufficiale della lista “Rinascita di Fonte Nuova” che conta tre consiglieri comunali (Antonio Di Pietro, Imelda Buccilli e Simona Orsetti) e un assessore (Federica Donati all’Ambiente). Con una dichiarazione del capogruppo Di Pietro si comunicano le dimissioni e la presa di distanza dalla maggioranza, che ormai non esiste più.

Beccati mentre stavano tagliando e confezionando dosi di droga da immettere subito nel mercato. Blitz dei carabinieri nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21 ottobre al’interno di un appartamento di Villanova, a Guidonia Montecelio, dove sono stati sorpresi tre giovani, due uomini e una donna, al “lavoro”. Tutti italiani.
 

Ancora una volta un bambino investito a Fonte Nuova. Poco prima delle 14 al centro di Tor Lupara, una Vorkswagen ha preso in pieno un bimbo appena uscito da scuola, davanti al civico 447 di via Nomentana. Sul posto sono arrivati subito i sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure al piccolo con una frattura alla caviglia. Portato a Villa San Pietro con codice verde, che potrebbe diventare giallo, sarebbe stato colpito mentre attarversava la strada fuori dalle strisce, com l’auto che avanzava a poca velocità.
 

Il sindaco Cannella, subito dopo il ritiro delle dimissioni, lo aveva ringraziato per la disponibilità a fare un passo indietro rispetto alla sua carica. Ma oggi, venerdì 21 ottobre, il presidente del consiglio comunale Agostino Durantini prende le distanze da quell’accordo arrivato dopo una riunione nello studio veterinario di Cannella. “Per quanto mi riguarda stigmatizzo il comportamento sia di coloro che hanno parlato a mio nome, sia il comportamento del Pd che senza verificare le carte parla di mie dimissioni – scrive oggi Durantini – La correttezza vorrebbe che prima di emettere comunicati ci fosse una riunione del PD con il Gruppo Consiliare e Sindaco”.
 

Sarà ufficialmente inuaugurato il prossimo mercoledì 26 ottobre il rinnovato centro “La Locomotiva” di Tivoli Terme. L’appuntamento è fissato per le ore 16 presso la sede di via Don Minzoni. Molte le novità in termini di ampliamento dei servizi offerti ed attività proposte che saranno estese anche agli altri 16 comuni appartenenti al distretto socio-sanitario Roma5 (ex RomaG).
 

Negli ultimi giorni la situazione di strada Galli a Villa Adriana di Tivoli si è notevolmente aggravata. Continua lo sversamento di nuovi rifiuti che l’hanno resa una vera e propria discarica a cielo aperto. Lì dove avrebbe dovuto sorgere la Nathan. Ormai si trova tutto da materassi a buste di calcinaccio per passare ai rifiuti organici di ogni genere che hanno invaso praticamente buona parte della strada. (foto scattate giovedì 20 ottobre) 
 

Un dito steccato e una contusione al polso. Per i due poliziotti del commissariato Casilino l’aggressione subita nei pressi di una villetta occupata da una ventina di cittadini immigrati, nel pomeriggio di ieri, giovedì 20 ottobre, si è conclusa così, fortunatamente. Ma con il supporto di unità cinofile e altre pattuglie della Polizia di Stato, gli agenti sono poi riusciti a constare che in quella “casa rifugio” per clandestini, gli inquilini avevano instaurato una vera propria base per lo spaccio: sequestati più di 600 grammi di droga, materiale per il taglio e il confezionamento delle dosi e 7mila euro di denaro contante.