Cronaca

Ferragosto: esodo da bollino rosso. Ma tanti eventi per chi resta in città

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Oltre la crisi, Ferragosto. Gli italiani non rinunciano alle vacanze, almeno quelle di mezza estate, e sulle strade si è assisito ad un forte esodo lo scorso weekend. Ma in tanti sono rimasti in città, e tra sagre e feste, musei ed aree archeologiche, mare o piscina, le cose da fare sono  comunque tante.

La notte di San Lorenzo tra stelle cadenti e Superluna

Arriva la notte più attesa di tutta l’estate, quella più suggestiva perché costellata di luminose stelle cadenti. E se questo non fosse abbastanza, quest’anno proprio durante la notte di San Lorenzo, si potrà ammirare quella che orami è conosciuta con il nome di “Superluna”. Un evento non propriamente raro che si verifica quando si ha la coincidenza della Luna piena con il momento del perigeo, ovvero alla minima distanza dalla Terra. In queste occasioni il nostro satellite appare del 14% più grande e del 30% più luminoso. Insomma, le “stelle dei desideri” rischiano di diventare “solo” una splendida cornice per ammirarla.

Subiaco – Dall’ex mattatoio nasce la “Porta nel parco”

Dopo la fase di recupero e riqualificazione dell’ex mattatoio comunale di Subiaco, e una volta messo a disposizione dal Parco regionale dei Monti Simbruini, è stato inaugurato un centro polifunzionale destinato alle eccellenze enogastronomiche locali: la “Porta del Parco”.

Tivoli – Lavori rete idrica, chiusura notturna per via Empolitana

Nella notte tra lunedì 11 e martedì 12 agosto via Empolitana e alcune vie limitrofe saranno interessate da una serie di modifiche alla viabilità, indispensabili  per consentire la riparazione di una grave guasto alla rete idrica nella parte sottostante la sede stradale.

Emergenza scuole a Ponte di Nona: effettuato il trasloco Muggia-Gastinelli

Trasloco fatto. Dall’anno scolastoco 2014-2015 i bambini delle elementari siederanno ai banchi della scuola di via Gastinelli, mentre quelli delle medie troveranno posto in quella di piazza Muggia. Una “inversione” di plessi molto attesa dalle famiglie di Nuova Ponte di Nona e che garantirà posti “per tutti” per almeno due anni, visto che la nuova struttura destinata alle elementari è più grande. “Finchè non ho visto fisicamente il trasloco non ci volevo credere – dice Chiara Del Guerra, una delle mamme più combattive del quartiere mercoledì durante l’ultima fase dello spostamento aule -, proprio perchè era una decisione attesa da tempo”.