Per refrigerarsi dalla calura estiva avevano scelto una fontanella condominiale. Spruzzi, giochi d’acqua, giochi di adolescenti che un inquilino non ha apprezzato affatto, a tal punto da cacciarli a suon di sprangate in testa. Così lunedì 16 luglio Marco Pelosi, 14 anni appena compiuti, è finito all’ospedale con un trauma cranico e una ferita al pollice della mano sinistra, insieme all’amica Pamela di un anno più grande, anche lei contusa a una mano nel tentativo di parare il colpo vibrato da un settantenne infuriato per il gioco estivo.
Il fatto, non ancora denunciato alle forze dell’ordine, è avvenuto nel cortile condominiale di via Cecilia Metella 30, a Guidonia centro, a poche centinaia di metri dall’abitazione di Marco e del gruppo di ragazzini composto anche da tre maschietti tra cui il fratello 11enne e due amici coetanei e compagni di scuola.
Secondo il racconto fornito dalla mamma Beatrice Antoni di 39 anni, verso le 18,30 i cinque ragazzini si tiravano l’acqua per gioco, quando un condomino sui cinquant’anni è sceso sollecitando il gruppo a finirla. Detto, fatto…
continua a pag. 15 di Tiburno del 31 luglio 2012