L’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, arriva a Ponte di Nona. E non sceglie certo un periodo qualunque per venire a vedere la situazione di questi quartieri alla periferia est di Roma, che ogni notte vengono pattugliati dal Caop (Coordinamento azioni operative Ponte di Nona), un’associaizone di cittadini che, al calar del sole e a bordo delle proprie auto, vigila le strade del quartiere. Spesso vengono definiti “razzisti” e chiamati anche con il termine di “ronde” per il loro compito di monitoraggio delle strade e “caccia dello straniero”.