Rugby – Tivoli Under 16, una passione senza fine per la palla ovale

FEDERICO FA META FLORIN FA META


E’ lo stesso allenatore della squadra, terza in classifica nel suo campionato, Marco Campana a fare una radiografia dei suoi ragazzi: “E’ questo dell’Under 16 un gruppo davvero molto interessante – spiega il tecnico romano da quest’anno alla guida di questa formazione – un gruppo di ragazzi appassionati che hanno tanta voglia di stare insieme e di imparare. Sono davvero soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto in questa prima parte di stagione. Il nostro è un girone impegnativo perché giocare con società di Roma non è facile così come non è facile giocare in trasferta su campi lontani come Civitacastellana, Ostia, Colleferro. Nonostante le difficoltà i ragazzi ci stanno dando dentro”.

MARCO MARCO CAMPANA CON I SUOI RAGAZZI


La Tivoli Rugby U16 al di là dei risultati riesce sempre ad emozionare e a divertire. Domenica scorsa i ragazzi di Villa Adriana hanno avuto una battuta d’arresto sul campo di Corviale a Roma. Tempo buono, bel campo in sintetico, arbitraggio altrettanto buono… ma ai ragazzi tiburtini il colpo grosso in trasferta è stato mancato di un soffio e per soli tre punti, con un risultato di 17 a 14 per i padroni di casa. La vittoria è andata all’Arvalia Villa Pamphili che con questo successo gli soffia via il secondo posto in classifica.

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MATTEO A. 1 ROBERTO

Ma l’appuntamento è per il ritorno, e a Rocca Bruna i ragazzi di Campana hanno promesso di vendicare sportivamente la sconfitta subita. “È questo che ci piace sentire, niente lamentele, niente discussioni sull’arbitraggio, nessuna recriminazione, solo tanta grinta e voglia di farsi valere – spiegano in coro i genitori dei ragazzi tiburtini subito dopo la sconfitta di misura – in campo fra polvere e sudore, ecco lo spirito giusto, l’animo del rugbista che ci fa tanto divertire… e questi ragazzi nel vederli giocare riescono ad emozionare davvero tanto. Prossimo appuntamento ad Ostia ed i ragazzi di Marco Campana sono già lì, con testa e cuore”.

TOMMASO MATTEO A.  SUBISCE FALLO


L’ex giocatore della Lazio Rugby è rimasto impressionato molto dall’amore che i genitori di questi ragazzi hanno dimostrato per questi colori e per questo sport: “Un ambiente così appassionato e sportivamente puro non è facile trovarlo – continua il tecnico – ci alleniamo duramente tre volte la settimana, due volte sulla tecnica e una seduta è invece dedicata alla preparazione fisica. In più la domenica si gioca. Tutti questi impegni vengono sopportati dai genitori con grande passione. Il mio ringraziamento va principalmente a loro”.

Sergio Toraldo

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