Mese: Gennaio 2015

Fiano Romano – Gli immigrati del Cara sono raddoppiati. La scoperta dei Vigili urbani

Immigrati raddoppiati all’interno del Cara di Via Milano, a Fiano Romano. A scoprirlo sono stati gli uomini della polizia locale del centro tiberino, in un controllo scattato dopo la protesta degli ospiti del Cara che avevnao bloccato la variante Tiberina. Ne da conto Tiburno di questa settimana. L’Amministrazione comunale fianese ha subito scritto al Prefetto di Roma per chiedere chiarimenti immediati. Oggi sono quasi 190.
 
 

La moda Made in Berlin con la Fashion Week

Come ogni anno si da il via alla settimana della moda di Berlino. Una kermesse di idee fornite da brand locali, affermati ed emergenti per dettare legge sulle prossime tendenze.
 

Subiaco – Sabato 31 gennaio tornano in piazza le Arance della Salute

Volontari di Caritas, Telefono Amico, Associazione Donatori Banca del Sangue e Azione Cattolica al lavoro in questi giorni a Subiaco, in vista dello svolgimento sabato 31 gennaio prossimo della giornata di “Arance della Salute”, promossa ogni anno a livello nazionale dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, in collaborazione con Regione Siciliana, essendo l’arancio il frutto più indicato nella prevenzione del cancro.

VIDEO Guidonia – Il Consiglio dice no a matrimoni gay e coppie di fatto

Il Consiglio Comunale di Guidonia boccia il registro delle unioni civili. Nella seduta di martedì 20 gennaio, la mozione presentata dal capogruppo del Partito Democratico, Emanuele Di Silvio, ha ricevuto il parere negativo dell’aula consiliare di Palazzo Matteotti. Non è bastato il voto compatto del PD. Con 12 voti contrari, 2 astenuti e 7 pareri favorevoli la proposta è stata respinta.

24-25 gennaio – Torna la bruschetta di Casaprota

La stagione olivicola, si sa, non è stata delle migliori. Ma non per questo a Casaprota si poteva rinunciare alla “festa più festa dell’anno”. D’altronde l’olio prodotto in questo paese in provincia di Rieti, dal sapore intenso e aromatico, era conosciuto e lodato già dagli antichi Romani. Nel fine settimana del 24 e 25 gennaio torna puntuale l’appuntamento con la “Sagra della bruschetta”: una manifestazione che spegne quest’anno 53 candeline e che ad ogni edizione si arricchisce di nuove sorprese, eventi ed iniziative collaterali. Al centro della festa ci sarà, come di consueto, “l’oro verde” della Sabina esaltato dal pane artigianale “passato” alla brace per sottolinearne al meglio il gusto: e così le bruschette saranno servite in piazza insieme alle salsicce e accompagneranno la cena di sabato e il pranzo domenicale. Il 24 sera saranno serviti in tavola gli spaghetti all’amatriciana preparati dalla Pro Loco di Amatrice e sono in programma spettacoli folkloristici e musicali. Il giorno successivo a pranzo si potranno assaggiare la zuppa di farro, tartufo e olio extravergine e le fregnacce alla sabinese, un particolare tipo di pasta realizzata con acqua e farina; nel pomeriggio, invece, la Pro Loco di Mompeo proporrà le sue prelibate frittelle e l’associazione culturale Euskara una degustazione di sidra. Per tutti e due i giorni della sagra si potranno visitare la mostra di sculture di artistilocali, il frantoio della Cooperativa olivicola, l’antica “Mola Alfio Marri” settecentesca e i laboratori del gusto, mentre la Mostra Mercato del Prodotto Tipico, giunta all’undicesima edizione, proporrà una ricca esposizione di prodotti tipici e artigianali della Provincia di Rieti e di quelle limitrofe. Ospite d’onore della manifestazione sarà il gruppo folk “Santa
Margherita” di Siliqua, in provincia di Cagliari, ma sono in programma anche i concerti della “Dixie Street Band” dell’Aquila, della “Strange Brass” e di altre band locali; e ancora la presentazione del libro “La Sabina” di Alceste Serbolonghi e il convegno “Le produzioni controllate e la qualità dell’olio extravergine di oliva della Sabina” nel Teatro Fausto Tozzi. E’ dal lontano 1962 che Casaprota, antico borgo appartenuto all’Abbazia di Farfa, festeggia ogni anno il suo prodotto di punta. Le caratteristiche organolettiche tipiche di questo tratto delle Sabina fanno sì che il suo olio sia uno dei migliori d’Italia: un motivo in più per raggiungere il paese che sorge al km 56 della via Salaria, circondato da una natura incontaminata fra colline dai mille colori. Di epoca romana sono le prime tracce e i primi
insediamenti presenti nel territorio, dove i reperti delle ville e le iscrizioni sono sparse un po’ ovunque: per chi vuole dedicarsi alle escursioni, tracce del passato testimoniate da rovine romane e medievali – con tesori d’arte ben nascosti – saranno l’ambientazione degli itinerari da percorrere a piedi, in mountain bike o a cavallo.

Case Rosse – Basf, Istituto superiore di sanità: “Inquinamento da smog”. Due denunce dal comitato

Gli odori nauseabondi che si percepiscono nel quartiere di Case Rosse, periferia est di Roma, non sono attribuibili all’attività industriale della Basf. Questo è quello che emerge dalla relazione stesa dall’Istituto superiore di sanità a seguito di un monitoraggio dell’aria effettuato in diversi punti della zona da giugno 2012 ad ottobre 2014. In atmosfera si registra un alto contenuto di elementi inquinanti, ma sembrano essere riconducibili per la maggior parte al traffico veicolare. “In linea con le altre zone della città”, dicono. Una sconfitta per le realtà territoriali che avevano puntato il dito contro l’industria e la sua attività di recupero del metalli preziosi di catalizzatori. Una vittoria per la Basf. Anche se al momento ci sono altri procedimenti in corso in mano alla magistratura.

Dieci anni fa la scomparsa di Simone Cola ucciso a Nassiriya, Tivoli non lo ricorda più

Esattamente dieci anni fa Tivoli conosceva una delle più tragiche giornate della sua storia recente. A migliaia di chilometri da casa sua quel 21 gennaio 2005 moriva Simone Cola, maresciallo capo dell’Esercito Italiano, ucciso da un colpo d’arma da fuoco mentre sorvolava a bordo di un elicottero la città di Nassiriya, in Iraq, che solo due anni prima era stata il nefasto scenario della strage di militari italiani.