“A seguito del successo ottenuto lo scorso anno, l’evento – hanno spiegato gli organizzatori – si pone come obiettivo principale la creazione di una solida identità locale, trasmettendo valori e conoscenze storiche attraverso l’impiego delle più contemporanee attrattive locali”.
La manifestazione consiste nell’effettuare la discesa del fiume Aniene a bordo di gommoni, con partenza dal ponte di Sant’Antonio e arrivo al salto del ponte di San Francesco.
Partecipano alla gara gli equipaggi (ognuno di 10 elementi) dei sette rioni storici della città (Colle, Valle, Arco, Prestecata, Vignola, Missione e San Lorenzo), che si confronteranno in una fase iniziale di classificazione, seguita poi da tre prove a eliminazione. Il rione vincitore sarà quello il cui equipaggio avrà impiegato minor tempo rispetto agli altri per raggiungere l’arrivo.
La giornata del Palio di San Lorenzo inizierà con la celebrazione della Messa nella chiesa di San Lorenzo (costruita nel IV secolo per iniziativa del patrizio romano Narzio), dove avverrà pure la benedizione degli stendardi e delle squadre. Seguirà una sfilata in abito storico dei rappresentanti dei sette rioni, che si concluderà al ponte di Sant’Antonio, luogo di partenza dei gommoni in gara.
Fa. Lo.
IL PROGRAMMA
Mercoledì 29 luglio
In questa giornata è prevista, all’ombra del restaurato Mulino Carlani, la riconsegna del Palio da parte del Rione Vignola, vincitore della scorsa edizione, nonché la presentazione pubblica delle squadre alla cittadinanza. In questo contesto, reso surreale da una frizzante euforia pre-Palio, verrà mostrato in anteprima il video promozionale della Città “Subiaco, una Storia da Raccontare”.
Domenica 10 agosto
Cuore della manifestazione, a partire dalla Celebrazione presso la chiesa di San Lorenzo, presso la quale avverrà la benedizione degli stendardi e delle squadre. A seguire una suggestiva ed emozionante sfilata in abito storico dei rappresentanti rionali che condurrà gli astanti da località S. Lorenzo sino al ponte di S. Lorenzo, luogo di partenza dei gommoni in gara. Seguiranno poi rievocazioni storiche e il sorteggio delle guide, fino ad arrivare alle fasi di gara.
Al termine delle discese verrà effettuata la premiazione del Rione vincitore, al quale sarà consegnato il Palio che terrà in esposizione fino all’edizione successiva.
Un evento dalla connotazione storica, calato nelle più attuali peculiarità territoriali.