“Fede o Sete” Γ¨ un concetto filosofico esistenziale, legato al tema della scelta, responsabile e consapevole, che ogni individuo ha, di agire e di essere. A questo tema sono legati i testi delle poesie e gli aspetti dellΒintero show ad esse ispirato, supportato dallΒespressione delle altre arti (musica, danza, visual art) e che animano lo spettacolo stesso, giΓ andato in scena in locali, caffΓ¨ letterari, gallerie dΒarte e teatri romani con un sorprendente riscontro di pubblico.
La novitΓ : il coinvolgimento degli alunni delle scuole
Il progetto, che in questa occasione sarΓ presentato alla cittΓ dellΒAquila, ha di sicuro qualcosa in piΓΉ: grazie alla collaborazione dellΒAssociazione Culturale Il Demiurgo Β LΒOfficina dei Saperi, sono stati coinvolti alunni aquilani delle scuole medie. LΒidea Γ¨ quella di creare un laboratorio di scrittura creativa attraverso il quale i ragazzi (con il supporto di genitori e insegnanti) si possano esprimere sul tema Βfede o seteΒ e partecipare attivamente allo show con la presentazione dei loro scritti e delle loro poesie, che saranno sviluppati in un cortometraggio che sarΓ proiettato durante lo show, coinvolgendoli cosΓ¬ in prima persona con evidenti obiettivi formativi ed educativi. I ragazzi potranno cosΓ¬ avere lΒoccasione di esprimere i loro pensieri, i loro vissuti, domande, timori, sogni.
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Il programma dello spettacolo
Durante lo show saranno presentati degli sketch estratti da televisione, documentari e cinema che fanno da introduzione o da collegamento tra un pezzo ed un altro. Questi sketch non solo fanno da ponte o da introduzione ma in alcuni casi sono una sorta di spiegazione indiretta del testo che verrΓ . Oltre alla musica classica (dal vivo) essenziale ed emozionale rivisitata con sonoritΓ elettroniche lo show vedrΓ la fusione tra diverse forme di linguaggio dove al centro di tutto cΒΓ¨ la parola, che si fonderΓ anche con le arti visive, la danza, con lΒobiettivo di raggiungere nuove forme di linguaggio artistico. Tra gli obiettivi inoltre, quello di creare un team di lavoro coeso e collaborativo, dove tutti avranno la possibilitΓ di esprimersi al meglio, dove sono banditi protagonismi, ma dove lΒunica protagonista sia la parola. Aspetto concettuale: il tema Γ¨ quello del conflitto interiore che diviene il motore di ricerca e poi di scelta.
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LΒobiettivo Γ¨ andare oltre la superficie delle parole, scavare, andare in profonditΓ , partendo dallΒinterpretazione del titolo dellΒevento. Lo show deve poter essere un viaggio emozionale nella profonditΓ dellΒesistenza umana, ed espressione delle proprie emozioni.
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Quando e dove
LΒevento si svolgerΓ a L’Aquila presso il Palazzetto dei Nobili (Sala Lignea, e sotterranei) per una serata-evento, culturale e formativa, che si terrΓ il 16 aprile 2016 (ore serali, per il pubblico).
Lo show sarΓ ΒitineranteΒ e quindi verrΓ svolto in tutto il Palazzetto: nella sala Lignea e nei sotterranei quindi si terrΓ la rappresentazione, multimediale dinamica (lettura e recitazione delle poesie, con accompagnamento musicale dal vivo, con pianoforte e musica elettronica), con proiezione del cortometraggio (con la partecipazione dei ragazzi del laboratorio di scrittura creativa), e performance di danza con istallazioni artistiche concettuali.
Artisti e collaboratori
Il gruppo di professionisti che lavorerΓ all’evento Γ¨ costituito da: Gianluigi Miani (autore dei testi, attore, regista); Pasquale Cicirelli (regista, produttore, organizzatore, coordinatore del laboratorio di scrittura creativa); Plinio Perilli (presentatore e Relatore); Greta Cipriani (musicista, pianista); Paolo Gatti (musicista Β sound artist); Giuseppe Rellini (sound artist, performer, visual artist).
Inoltre lo show, patrocinato dal Comune dell’Aquila, si avvarrΓ della collaborazione e del supporto dell’Associazione “Il Demiurgo”, e della prestigiosa SocietΓ Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”.